Perugia Calcio - Dopo il pareggio di ieri bisogna continuare a sperare? O mestamente rassegnarsi?

di Marco Casavecchia Forse non ha senso parlare ancora di play off, come saggiamente qualcuno sostiene, ma il tifoso di calcio, quasi sempre, rifiuta la logica e la razionalità, sia per amore della propria squadra sia perché è fedele al detto: "finché c'è vita, c'è speranza"; quindi, con un intero girone di ritorno da disputare, quello che dopo il pareggio di ieri appare, ancor di più, un miraggio, potrebbe non esserlo tra quattro o cinque gare. Chissà, magari c’è chi valuta il pareggio di Bondi, al 95°, più negativo che positivo, ipotizzando forse, che una sconfitta interna avrebbe dato una sorta di spallata alla società la quale, vista allontanarsi la possibilità di una promozione, avrebbe potuto meditare di passare la mano o di tentare la strada di una collaborazione di tipo economico con l’ingresso di soci con risorse fresche. Tuttavia, forse illudendoci un po’ ingenuamente, anche se convinti della quasi "mission impossible", da tifosi, speriamo ... anche se, qualcuno ieri uscendo dallo stadio ci ricordava senza usare eufemismi che: "Chi visse sperando, morì … espletando una poco nobile, quanto necessaria, funzione corporale". Buon Grifo a tutti.