Sabato 16 gennaio 2010 ore 21:15 - Fontemaggiore "Regine", storie di birra, rabbia e amore drammaturgia e regia Valentina Renzulli e Beatrice Ripoli con Valentina Renzulli e Beatrice Ripoli luci Pino Bernabei, Luigi Proietti scenotecnica Atmo progetto video Pino Bernabei creative design Andrea Zuccherini studio gestuale Marzia Magi uno speciale ringraziamento a Valter Corelli e Enzo Cordasco Lo spettacolo “Regine” è un adattamento teatrale del romanzo omonimo di Elke Naters. Due amiche di Berlino, Gloria e Marie, prendendo alternativamente la parola, in un doppio monologo sul filo tra la descrizione e la riflessione, disegnano la cronaca delle loro giornate e delle loro serate, tra vodka e birra, sniffate di cocaina, insicurezze, nuovi tagli di capelli per tirarsi su il morale: fondamentali banalità capaci di condizionare l'umore di una giornata, di rovinare una serata o di regalare una sensazione di benessere, assolutamente reversibile. Tra le cose grandi e quelle piccole è abolita ogni gerarchia: accanto alla vita giusta, all'uomo giusto, ci sono anche i pantaloni giusti, gli occhiali di Gucci che non ci si può permettere, gli abiti di Helmuth Lang e quelli a buon mercato, l’ossessione per le scarpe. Di per sé la struttura del romanzo suggerisce un elevato grado di incomunicabilità tra le protagoniste a dispetto della loro più volte dichiarata profonda amicizia. Sono figlie della città e della cultura in cui vivono: i loro interessi, che possono apparire superficiali ad un primo approccio rivelano il malessere di una condizione anelata e ripudiata a un tempo. Da questo presupposto nasce la messinscena che attualizza ulteriormente il romanzo e che pone Gloria e Marie su una scenografia fatta di specchi e di immagini video. Una scenografia ristretta come il loro piccolo mondo, un’isola sospesa che è gabbia e rifugio allo stesso tempo, sulla quale è possibile raccontare, ma che per sua stessa natura riflette e svela. In questo spazio familiare e circoscritto sembrerebbe impossibile perdersi, eppure loro riescono a farlo per ritrovarsi solo alla fine. Gli specchi e le immagini riflettono anche il mondo che le circonda, un modo nel quale la loro amicizia riesce a sopravvivere nonostante tutto. Biglietti: Intero: 10,00 euro Ridotto: 7,00 euro (sotto i 26 e sopra i 60 anni) Prenotazioni: La settimana dello spettacolo dalle 10 alle 14 al numero 075.5286651 (Uffici Fontemaggiore) Il giorno stesso dello spettacolo dalle 17 alle 20 al numero 075.5272340 (Botteghino Teatro) I biglietti prenotati vanno ritirati tassativamente entro le ore 20:45 Condividi