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Spett.li Signori, scrivo per denunciare il fatto che alcuni macchinisti FCU sono ben lungi dal rispettare gli orari imposti dalla tabella di marcia. E’ il caso di questa mattina, 12.01.2010, con il treno 209 (partenza da Sansepolcro alle ore 6.21). Alla stazione di Selci Lama (8 Km dalla partenza), aveva già 4 minuti di ritardo, tale scostamento è andato via via aumentando fino ad arrivare a 7-8 minuti costanti dopo Città di Castello. C’è da chiedersi: è legittimo che un macchinista possa accumulare tale ritardo a causa esclusivamente del suo stile di guida, senza nessun’altra giustificazione concreta (nessun incrocio, nessun semaforo, nessun altro ostacolo)? E’ normale che un altro treno che viene incrociato da quello in oggetto debba aspettare 5 o più minuti solo perché un altro macchinista conduce il mezzo in modo poco lineare e rispettoso della tabella di marcia? Cinque o dieci minuti di ritardo accumulati senza reale causa non sono tollerabili sia per principio, ma anche in quanto i tempi di percorrenza sono già molto lunghi e, prevedendo frequenti incroci, già viene considerato un tempo “abbondante”; un altro motivo concretissimo, inoltre, è che dovrebbe essere definitivamente compreso che “solo” 5 minuti di ritardo possono voler dire per gli utenti, coincidenze con autobus e treni persi, quindi notevoli disagi…… senza giusta causa! Per quanto riguarda stamattina inoltre non ritengo normale che, pur avendo fatto presente bonariamente del ritardo al capotreno, esso non sia stato minimamente recuperato; è come se, di fatto, prevalesse la complicità tra macchinista e capotreno sull’attenzione posta al rispetto degli orari. Mi sono ben guardato dall’andare in cabina a protestare, memore in passato di certe reazioni di alcuni capotreni o macchinisti, i quali come reazione ad alcune lamentele, rispondevano in maniera molto scortese se non incredibilmente sgarbata. La situazione che denuncio, ovvero ritardi dovuti esclusivamente allo stile di conduzione del mezzo e al non rigore dei capotreni, ovviamente è ben nota a molti passeggeri, sicuramente a quelli più assidui, e quasi sempre viene taciuta. Spero che questa mia protesta possa essere presa in considerazione da chi dovrebbe, in FCU Srl, controllare l’operato del personale, e auspico che possa essere portata a conoscenza di macchinisti e capitreno. Questa denuncia ovviamente non riguarda tutto il personale ma solo una parte minore, ma comunque fa riferimento ad un diffuso atteggiamento di “lassismo” sul rispetto degli orari e, più in generale, sull’immagine di professionalità. Vorrei concludere ponendo una domanda: dopo gli anni di lavoro per il miglioramento della linea e del materiale rotabile, a quando un lavoro che dia come risultato una maggiore attenzione al servizio all’utenza ed una maggior professionalità di tutta l’Azienda FCU ? Cordiali saluti (lettera firmata) Condividi