FOLIGNO - Migliorare il livello dell'assistenza familiare attraverso l'acquisizione di nozioni di base importanti per la cura degli anziani: e' l'obiettivo del protocollo d'intesa siglato stamani a Foligno, dall'assessore alle politiche sociali, Christian Napolitano, in rappresentanza dei Comuni dell'ambito territoriale n.8, e dal direttore generale della Asl n.3, Maria Gigliola Rosignoli. Comuni e Asl - riferisce una nota del Comune - s'impegnano a sviluppare e promuovere congiuntamente attivita' miranti al conseguimento dell'obiettivo specifico del progetto, in attuazione di un decreto della giunta regionale dell'Umbria, che consiste ''nel rinforzare e accompagnare la quota piu' fragile delle persone che si dedicano al lavoro di cura, frequentemente impegnate sul fronte degli utenti piu' compromessi nell'autonomia personale - e' detto nell'accordo - e di realizzare un percorso integrato e flessibile di rafforzamento delle competenze degli assistenti familiari''. Verra' costituito un albo delle assistenti familiari che ogni cittadino potra' consultare. L''attivita' di formazione prevede la realizzazione di corsi di 40 ore (da parte dell''Asl) e rivolti a coloro (inizialmente a 40 persone) che, privi di una specifica qualifica professionale si occupano o si intendono occupare, come assistenti familiari, nel lavoro di cura nei confronti degli anziani e dei minori. Condividi