Non conviverà più con George Leonard e intende rivolgersi al tribunale dei minori per tutelare il figlio avuto da lui, Carla Giommi di Foligno, la quale ha formalmente comunicato venerdì scorso, tramite l'avvocato Giovanni Picuti, la sua decisione al concorrente del Grande fratello eliminato nella puntata di ieri sera. La donna ha diffuso oggi, attraverso lo stesso legale, una dichiarazione nella quale afferma di essere ''rimasta sconvolta dai comportamenti disinvolti, pubblicamente tenuti nel corso della trasmissione'' dallo stesso Leonard. ''Anche D. è rimasto turbato - ha sostenuto la Giommi - dalle esplicite manifestazioni d'affetto del padre nei confronti di altre donne presenti all'interno della casa. Non appena ho realizzato quello che si stava verificando, gli ho impedito di assistere al programma, nel corso del quale il mio ex convivente è comparso in continui atteggiamenti sessualmente espliciti, nocivi per l'educazione e la tranquillità di mio figlio e offensivi nei miei confronti''. ''Esco a pezzi da questa vicenda - ha affermato ancora Carla Giommi -, essendomi resa conto che la smania di raggiungere la notorietà da parte di George ha avuto il sopravvento sul suo ruolo genitoriale. E' mio dovere preservare D. da altri traumi. Mi sono sempre astenuta dal mettermi in mostra e dal partecipare alla trasmissione, sebbene sia stata più volte sollecitata dalla Endemol, così come da altre trasmissioni che richiedevano la mia presenza in video. Non è mia intenzione utilizzare per il futuro l'immagine di D. dandola in pasto ai giornali. Lo preserverò con ogni mezzo da questa misera vicenda. L'avvocato Picuti, che mi tutelerà davanti al tribunale per i minori di Perugia, venerdì scorso ha formalmente comunicato a George, che all'uscita dalla casa del Grande fratello non avremmo ripreso la convivenza. Non ho alcuna intenzione di richiedere, com'è stato scritto, l'affidamento esclusivo di D., bensì la sua collocazione presso di me. Invito George a riconsiderare i suoi comportamenti, anche in considerazione del fatto che nei prossimi mesi parteciperà a molteplici trasmissioni televisive. Mi auguro che egli non arrechi ulteriori danni alla serenità di nostro figlio. In caso contrario dovrò prendere decisioni più drastiche''. ''Desidero ringraziare tutte quelle donne - ha concluso Carla Giommi - che sono intervenute a mia difesa attraverso il profilo aperto da una mia amica su Facebook, che ha registrato centinaia di contatti: non mi sento sola''. Condividi