La Ternana chiude alla stampa e va a Taranto

di Riccardo Fidenzi e Simone Cennamo Dopo la sosta natalizia, ecco che torna impietoso il campionato. E lo fa con un match che non lascia spazio a distensioni di sorta: si va nell’ostile Jacovone di Taranto, campo notoriamente tutt’altro che agevole. I rossoblu jonici sono una squadra sicuramente temibile e possono contare su un organico di primo piano nonostante la classifica attuale (per nulla negativa, comunque). La Ternana, invece, deve fare i conti con problemi rilevanti per quanto riguarda le posizioni di laterali bassi: Del Grosso e Bertoli sono entrambi acciaccati, a ciò vanno aggiunti i forfait di Camillini e Perney. Così, ecco che mister Domenicali si è visto costretto a convocare sia Ricca che Angelucci. Per il resto, la formazione è più o meno fatta, visto che Visi, Borghetti e Tedeschi andranno a completare il pacchetto arretrato mentre Confalone e Danucci a presidiare la mediana. I tre che giostreranno dietro all’unica punta Tozzi Borsoi (Perna è out) saranno Concas, Noviello, Piccioni. Per quanto riguarda la settimana appena trascorsa, merita senza dubbio una menzione la vicenda scaturita dal titolo apparso il 4 gennaio sul sito ufficiale della società: “Stefano Visi oggi pomeriggio incontra i giornalisti”. Dopo un po’ di curiosità generale, Visi ha effettivamente parlato a nome della squadra per dire che il silenzio stampa continuerà al fine di affrontare al meglio un girone di ritorno che si preannuncia difficile. In sostanza, si è trattato di una conferenza stampa volta ad annunciare che continuerà il silenzio stampa. Lasciando da parte perplessità (e valutazioni) per uscite del genere, ci sembra del tutto ingiustificabile una presa di posizione come questa. La Ternana sta andando “benone” in campionato e troncare i rapporti con la stampa (e quindi con i tifosi) dopo essere stati sempre (o quasi) applauditi e incoraggiati, non ci sembra il modo migliore per proseguire il rapporto con la città (che evidentemente, per intonarsi con quello delle squadre degli ultimi cinque anni, deve incrinarsi). Tuttavia, giornalisti (i quali non hanno mai dato problemi alla squadra) e tifosi (del loro comportamento si è parlato sopra) prenderanno atto di non essere il primo dei pensieri della Ternana. Sapremo rivederci fra qualche partita e giudicare (dagli spalti) i frutti di questa concentrazione che i rossoverdi si sono autoimposti. E soprattutto i frutti che può dare, in campo, il taglio dei rapporti con l’esterno. Sul fronte del mercato nulla si è mosso. Dopo le roboanti dichiarazioni dei primi di Dicembre (Mascella promise colpi per migliorare l’organico e quindi ammise di puntare alla B) tutto tace e, anzi, pare che eventuali arrivi saranno possibili soltanto a seguito di cessioni. Nel frattempo proprio il Taranto (toh) si è già assicurato le prestazioni di Coppola, Cuneaz e Rajicic. Segno evidente che anche per mantenere (e non migliorare, attenzione) la posizione di classifica attuale, servirà di aprire il portafoglio. Vedremo…