Dopo "l'avvertimento" dei giorni scorsi da parte dell'Idv che, per bocca del suo garante umbro Orlando, dichiarava di abbandonare il tavolo delle trattative con il Pd, oggi la stessa musica la suona Sinistra, Ecologia e Libertà. "Esprimiamo la nostra perplessità - si dice in una nota del coordinamento regionale - sul metodo con cui il PD sta portando avanti la discussione sui candidati alla presidenza della Regione, non solo in Umbria ma anche nel resto d’Italia. Per quanto ci riguarda per scegliere un candidato è necessario costruire prima una coalizione di forze in grado di condividere obiettivi programmatici comuni. Il PD non sembra averlo capito, dimostra di essere in pieno stato confusionale, afflitto da una conflittualità interna che danneggia l’intera coalizione. Crediamo che alla discussione di questi giorni manchino totalmente contenuti e propositi, in grado di non fare di questa delicatissima scelta l’ennesimo momento di autoreferenzialità partitica ma invece un momento di rilancio del progetto del centro-sinistra per la nostra regione. Con la stessa indifferenza per la qualità dell’azione di governo e dei risultati raggiunti il Pd sta scegliendo in Puglia di non appoggiare la ricandidatura del Presidente uscente Nichi Vendola, dimostrandosi subalterno ad una brutta idea della politica in cui nulla conta la partecipazione dei cittadini e tutto possono gli accordi tra i ceti politici. Per questo abbiamo preso la decisione di sospendere qualsiasi trattativa in vista delle elezioni regionali di marzo. Nessuno scenario per quanto ci riguarda può darsi per scontato finché il PD non deciderà di pronunciare parole politicamente chiare e coerenti, allargando la discussione a tutti. Tutto ciò sarà oggetto della riunione di domani pomeriggio del coordinamento regionale di Sinistra Ecologia Libertà, in cui verrà eletto un portavoce regionale e una segreteria che avranno il compito, fin da subito, di dare avvio alla costruzione delle nostre proposte programmatiche per la Regione Umbria, augurandoci che su queste possa svilupparsi una proficua discussione di tutta la sinistra umbra". Condividi