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ORTE (VITERBO) - Il livello del Tevere, esondato in vari punti nel Viterbese a causa dell'ondata di piena proveniente dall'Umbria e delle piogge incessanti degli ultimi giorni, potrebbe tornare a salire a causa dell'apertura della diga di Corbara, tra Orvieto e Todi. Lo ha reso noto il sindaco di Orte Dino Primieri. ''Mi sono recato personalmente - ha detto - in localita' Molegnano per avvisare la popolazione dell'eventuale pericolo che potrebbe concretizzarsi in serata o durante la notte''. Per quanto riguarda i danni provocati dall'esondazione del Tevere, Primieri spiega che ''nella zona circostante alla stazione sono stati pochissimi in quanto il sistema per il deflusso delle acque realizzato nei pressi del sottopasso ferroviario ha funzionato bene ed ha evitato il blocco dei collegamenti''. Diversa la situazione nelle campagne ''che vengono sommerse ogni volta che il Tevere tracima - ha sottolineato il sindaco di Orte - con gravi danni per gli agricoltori e disagi per i residenti''. I vigili del fuoco di Viterbo, sebbene da alcune ore abbia smesso di piovere, tengono sotto costante controllo il livello del Tevere, che in mattinata e' esondato anche a Gallese, Bomarzo e vicino Civita Castellana. Il ritorno delle piogge e l''apertura della diga di Corbara, infatti, potrebbe far scattare un nuovo allarme. Condividi