di D.B. ''Gli attacchi, gli atteggiamenti di sufficienza e di mancato rispetto nei confronti dell'Italia dei valori da parte del Partito democratico, nelle persone dell'on. Enrico Letta e dell'on. Marina Sereni, non consentono in Umbria, come nelle altre regioni, l'avvio di quel confronto che auspicavamo e per cui eravamo pronti''. Lo ha annunciato in una nota Leoluca Orlando, garante regionale Idv Umbria. Secondo l'esponente del partito guidato da Antonio Di Pietro in assenza di un chiarimento ufficiale da parte del segretario Pierluigi Bersani ''tale situazione è destinata a protrarsi ed è da considerarsi sospeso qualsiasi rapporto con il Pd con riferimento alle prossime elezioni regionali''. ''Tanto più in Umbria - è questa l'integrazione che non c'era nel comunicato inviato già nella tarda serata di ieri da Orlando - dove l'attuale dirigenza politica e istituzionale del Partito democratico è rimasta del tutto insensibile alle nostra richiesta di abolizione del listino e di restituzione piena agli elettori di scegliere gli eletti. Tutto al contrario questa dirigenza con un patto d’acciaio con il PDL e nonostante l’opposizione forte di Italia dei Valori ha approvato una legge elettorale che è la fotografia di una cultura politica di casta". Nell'attesa di capire se l'Idv tenta così solo di alzare il prezzo della trattativa c'è da tenere ben presente che il partito di Di Pietro si avvia verso il suo congresso che si terrà fra un mese esatto. Dato per scontato che il leader rimarrà il Tonino nazionale c'è da giocarsi la partita per il posto di vice. Ed è intorno a questa figura che si stanno scatenando in particolare gli appettiti di due personaggi di primo piano del partito come Luigi De Magistris e Massimo Donadi. I due si sono affrontati più di una volta con un Donadi che, dipietrista della prima ora e pasdaran del Tonino, non gradisce il protagonismo dell'europarlamentare che ogni giorno spara a palle incatenate contro tutto e tutti. Donadi all'interno del partito è nettamente più forte mentre De Magistris tenta di rubare spazio gareggiando in massimalismo con Di Pietro. Le trattative per le regionali che si stanno incardinando in questi giorni vanno anche lette dunque anche tenedo un occhio alla situazione interna del partito. Condividi