E' migliorata nel corso della mattinata in provincia di Perugia la situazione dei fiumi esondati in diversi punti a causa della pioggia caduta ieri (la precipitazione è cessata stamani). Sceso il livello del Tevere a nord di Perugia, la piena si è spostata ora verso Deruta e Todi dove comunque gli allagamenti - si è appreso dai vigili del fuoco - stanno riguardando solo alcuni terreni.
Alla prefettura di Perugia non sono state segnalate attualmente situazioni di pericolo per le persone. Nel corso della notte, comunque, i vigili del fuoco hanno soccorso nella zona di Tavernelle una quarantina di persone che erano in un pub allagato dal fiume Nestore e una famiglia di tre persone a bordo di un'auto in difficoltà per l'esondazione dello stesso corso d'acqua.
Nella zona di Mantignana di Corciano ha invece rotto gli argini il torrente Caina. L'acqua ha invaso diversi scantinati e garage. I vigili del fuoco del comando provinciale sono tutt'ora impegnati in diverse decine di interventi. A Perugia la piena del Tevere ha raggiunto il massimo stamani tra le 9 e le 10. Il fiume - ha riferito il vicesindaco Nilo Arcudi - ha invaso diversi terreni tra le frazioni di Ponte Pattoli, Villa Pitignano e Ponte Valleceppi dove sono state interessate anche alcune vie.
Quasi completamente sommersi dall'acqua e quindi danneggiati i percorsi ciclo-pedonali realizzati dal Comune lungo le sponde del fiume. Secondo il sito Umbriameteo lungo la dorsale appenninica in alcuni casi è caduta nell'arco di 36 ore una quantità di pioggia che supera il valore medio complessivo del mese di gennaio: 85-90 millimetri tra Umbertide, Città di Castello e San Giustino Umbro, con punte di 100 millimetri a ridosso dell'Appennino, 70-80 tra il perugino ed il Trasimeno.
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