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ORVIETO - Umbria Jazz Winter spegne questa notte i riflettori su un'edizione, la numero 17 (dedicata alla memoria di Gianni Basso), che si temeva potesse risentire della sfavorevole congiuntura economica. Invece i numeri diffusi oggi dagli organizzatori parlano di un'annata positiva, addirittura con un incremento di incassi e spettatori del 25 per cento rispetto all'anno scorso, pur con un giorno in meno di durata. Ai concerti in cartellone a Orvieto hanno partecipato 9.000 paganti che hanno portato nelle casse del festival un totale di circa 200 mila Euro. Si e' calcolato che sono state 65 mila le presenze complessive in citta'. Il sindaco di Orvieto, Antonio Concina, ed il direttore artistico di UJ, Carlo Pagnotta, non hanno nascosto la loro soddisfazione, presentando i dati ufficiali. Musicalmente, il duo Jim Hall-Bill Frisell su tutti, nel rispetto delle aspettative. Era questa piccola grande band la star annunciata, ed il ciclo di quattro concerti, cui va aggiunto quello del trio di Hall, probabilmente restera'' tra i momenti alti della storia del festival orvietano. Poi, un altro, piu' atipico duo, quello dei contrabbassisti John Clayton-John Patitucci ed il progetto di Kurt Elling dedicato a Johnny Hartman. Spettacolare ma senza esagerare il Django Reinhardt celebrato dal trio olandese dei cugini Rosenberg a un secolo esatto dalla nascita del genio gitano della chitarra. Meno convincenti John Scofield in duo con Larry Goldings ed il jazz-reggae di Monty Alexander, che poteva sulla carta produrre un risultato piu' interessante. Piu' in generale, Umbria Jazz numero 17 e' stata un''edizione per puristi, con un grande ritorno degli artisti americani dopo che per alcuni anni gli italiani erano stati protagonisti del cartellone. Al jazz tricolore e' comunque dedicata la serata conclusiva al teatro Mancinelli. In scena, a partire dalle 21, prima il Trio di Roma, ovvero Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto, poi il nuovo gruppo allestito da Enrico Rava per suonare la musica di George Gershwin. Della formazione fanno parte Gianluigi Trovesi e Gianluca Petrella. Umbria Jazz ha dato appuntamento al suo pubblico all'edizione estiva di Perugia, del cui cartellone per ora si conosce soltanto l'ex Dire Straits Mark Knopfler, all'arena Santa Giuliana il 12 luglio. Condividi