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SAN GIUSTINO - Oltre 100 figuranti, 30 scene, una sinergia tra Comune, Sovrintendenza, «Sistema Museo», associazioni del territorio, parrocchia e commercianti per una mobilitazione di persone che da oltre due mesi stanno lavorando a questo progetto. E’ la portata di un evento, unico nel suo genere, che per la prima volta nella storia del Castello Bufalini propone un presepe vivente (il 3 gennaio con rappresentazione unica dalle ore 16 alle 19) allestito utilizzando alcuni spazi della splendida struttura ed anche il centro storico di San Giustino. Una natività itinerante: in piazza Garibaldi sarà sistemata la parte ‘povera’ dell’allestimento come la capanna con la Sacra Famiglia, tutt’attorno i mestieri più popolari che rinasceranno grazie ad uno stuolo di figuranti sistemati nella piazzetta di fronte al castello, tra saltimbanchi ed antichi artigiani. Del Castello saranno utilizzati invece il chiostro e il loggiato superiore dove si muoveranno  altre rievocazioni di mestieri e arti ‘nobili’: dal pittore, allo scultore fino al farmacista e all’erborista nella cornice inedita e mai utilizzata per un evento di questo genere. «E’ un evento che mette a frutto la volontà del Comune - dice il sindaco Fabio Buschi - di insistere sulle due direttrici di turismo e cultura per fare un salto ulteriore di qualità e di numero. E’ per questo che ancora una volta il nostro ringraziamento va alle tante associazioni culturali che si muovono nel territorio e che da sempre forniscono un supporto importante ad iniziative di questo genere». Ad entrare nel dettaglio di questo progetto sono gli assessori Silvia Dini (turismo e commercio) e Stefania Ceccarini (politiche culturali) che hanno curato l’organizzazione mettendo a fuoco le varie peculiarità ed i particolari della giornata: «Innanzitutto ci sarà un’unica rappresentazione con ingresso dalle ore 16 alle 19. Il percorso è riservato a piccoli gruppi di dieci persone che saranno guidati tra le 30 scene del presepe da alcuni ‘ciceroni’ che in rima e poesia spiegheranno le tappe del percorso. Al termine della visita al presepe chi vorrà potrà accedere alle stanze del castello usufruendo di un biglietto ridotto grazie alla collaborazione messa in campo con Sovrintendenza e ‘Sistema Museo’ che in questa operazione - hanno proseguito i due assessori - si sono dimostrati molto attivi assieme a ‘Gli amici dei Musei’ che in quel giorno rafforzeranno la sorveglianza. E’ per noi motivo di vero vanto poter offrire una giornata di questo genere che è da inserirsi nell’ambito delle politiche tese al potenziamento del turismo nel nostro Comune che inevitabilmente fa di Castello Bufalini il suo principale perno». All’allestimento prenderanno parte anche alcuni esponenti delle bande di Lama e Selci che eseguiranno in diretta musiche natalizie. Condividi