PERUGIA – Con un ordine del giorno il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale Giampiero Rasimelli si occupa della situazione in Iran. “Da mesi e con rinnovata forza – si legge nel documento - in questi giorni in Iran un grande movimento di popolo è sceso nelle piazze e sulle strade di quel paese per chiedere il rinnovamento e la democrazia. Negli ultimi giorni questa mobilitazione ha avuto esiti drammatici, la risposta delle autorità Iraniane è stata durissima e ha prodotto decine di vittime e migliaia di arresti. Le dichiarazioni dell'Ayatollah Khamenei e del Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran Ahmadinejad che invocano la pena di morte e l'assassinio nei confronti dell'opposizione politica e dei manifestanti sono incredibili, inaccettabili e da condannare con la massima risolutezza". "Non si tratta - si afferma inoltre - di ingerirsi nella conflittualità interna di un paese sovrano e non si tratta nemmeno di un pregiudizio nei confronti della Repubblica Islamica e della cultura islamica. Ciò che è in questione è la difesa e il rispetto dei fondamentali diritti civili e di libertà che debbono essere garantiti ad ogni uomo o donna e ad ogni popolo. La Provincia di Perugia leva con forza la sua voce e la forte preoccupazione per questa gravissima situazione e contro queste irresponsabili e inqualificabili dichiarazioni; fa appello alla mobilitazione delle Istituzioni umbre affinché facciano sentire la propria voce a livello nazionale e internazionale e si impegna a sostenere iniziative che possano garantire la corretta informazione su quanto avviene in Iran”. Condividi