Spesa sociale e della tutela al diritto alla conoscenza: l'Umbria resiste alla stangata finale del governo

Se la stangata finale del governo per ciò che riguarda le scuole italiane era arrivata in sordina, poco prima delle vacanze natalizie con un niente in finanziaria che non prevedeva neanche un euro per il 2010 nella voce scuola, mentre veniva confermato il finanziamento di 130 milioni di euro per le scuole paritarie, l’umbria continua a resistere sul terreno di uscita dalla crisi e sul rilancio della nostra regione dal punto di vista della spesa sociale e della tutela al diritto alla conoscenza. Rifondazione Comunista e i giovani Comunisti di Terni vedono nell’impegno della Regione Umbria la chiara volontà di rispondere alle strategie di tagli del governo attraverso la politica che va a sostegno dei cittadini e delle famiglie: lo sforzo promosso dall’assessore regionale Stufara e da Rifondazione Comunista dell’Umbria in sede regionale è la testimonianza che esiste una forza sociale e politica che crede sia possibile sfidare le destre classiste sul terreno dei diritti e crede che non si possa costruire un percorso politico con le ambiguità del PD in questi giorni impegnato in un confronto interno fratricida e del tutto assente nei problemi delle famiglie e degli studenti dell’Umbria. In una situazione in cui per il governo Berlusconi la scuola pubblica è la prima istituzione sociale a dover essere attaccata, Rifondazione Comunista testimonia la volontà di ricostruire un mondo della scuola alternativo, garantito, consolidato nella sua essenza pubblica ed universale, testimonia una politica slegata dall’affarismo pre-elettorale ed un reale interesse per l’interesse collettivo e soprattutto per tutte quelle famiglie a cui la riforma Gelmini per le scuole primarie ha reso insostenibile e insufficiente il percorso formativo della scuola italiana. Se la somma di 1,2 milioni di Euro è solo l’inizio del contrattacco della sinistra alle scelte classiste del governo, l’impegno esiste e rimarrà nell’allargare il conflitto a tutti i livelli per un mondo dell’istruzione fiaccato e lasciato a se stesso: Uscire dalla crisi si può, principalmente investendo sulla domanda qualificata, questo è il grande progetto di Rifondazione comunista, questa è la grande sfida…. L’Umbria RESISTE !!!