Dalla fattoria sociale a Sant'Ubaldo ecco i comuni umbri beneficiari della "legge mancia" del governo. La lista completa

di Daniele Bovi Tremonti dice che non bisogna fare ironia, che è un grande elemento di democrazia. Fatto sta che mentre il governo, da una parte, con il bastone del rigore approva la legge finanziaria dall’altra, con la carota del porta spiccioli, allunga 165 milioni di euro in tre anni ai comuni tramite la cosiddetta “legge mancia”. Formalmente abolita nel 2008, il 22 dicembre scorso la Commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera (con la sola esclusione dell’Idv) al documento contenente una quarantina di pagine fitte fitte di tabelle che prevedono circa 700 interventi a pioggia per moltissimi comuni italiani. Il provvedimento prende il nome di “Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio” e dentro ci va un po’ di tutto. Per molti con questo tipo di intervento si recupera un momento importante della pratica parlamentare, durante il quale gli onorevoli possono portare all’attenzione del governo le esigenze del loro collegio d’elezione e ottenere piccole cifre che comunque per quelle comunità rappresentano qualcosa di significativo. Della Commissione Bilancio fa parte anche il deputato eugubino del Pdl Rocco Girlanda. E infatti il territorio umbro che ottiene più fondi è proprio l’eugubino (480mila euro). A seguire troviamo Todi (300mila), Perugia (250mila), Spoleto (240mila), Montefalco (220mila), Città di Castello (120mila), Gualdo Tadino (100mila), Foligno (60mila) e Giano dell’Umbria (30mila). Trentamila euro vengono trovati anche per il comitato regionale umbro della Croce Rossa per un “progetto per la diffusione della cultura della donazione”. Di seguito pubblichiamo tutti i finanziamenti ai comuni dell’Umbria e i progetti per i quali quei soldi sono stati stanziati. GUBBIO 150mila euro per il 2009, 50mila per 2010 più altri 50mila per il 2011 per il “recupero ambientale e riqualificazione su area ed immobili in località Cipolleto per la creazione di un polo integrato per la tutela e la valorizzazione della cultura contadina”. 50mila euro per il 2009 per “interventi manutentivi di riqualificazione ed adeguamento su immobile di proprietà del Comune in località monte Ingino adibito a basilica”. 50mila per il 2009, 30mila per il 2010 più altri 30mila per il 2011 per “ripristino e recupero velario storico del teatro comunale di Gubbio al fine di procedere allo sviluppo economico del territorio”. Per il comune di Scheggia e Pascelupo invece sono stati stanziati 30mila euro per il 2010 per il “completamento della torre civica del Comune da adibire a museo e biblioteca”. Per la diocesi di Gubbio invece sono stati stanziati 40mila euro per il 2009 per “interventi di riqualificazione tecnico-ambientale della Basilica di Sant’Ubaldo”. TODI 200mila euro per il 2009, 50mila per il 2010 più altri 50mila per il 2011 per “recupero ambientale su strade comunali della Marcigliana, Canonica e del cimitero vecchio a seguito di dissesto idrogeologico. PERUGIA Per l’arcidiocesi della città sono stati stanziati 50mila euro per “manutenzione e ripristino ambientale della chiesa di Montepetriolo”. 100mila euro per il 2009, 50mila per il 2010 più altri 50mila per il 2011 sono stati stanziati invece per il “recupero ambientale e riqualificazione del parco fluviale del Tevere”. SPOLETO 100mila euro per il 2009, 40mila per il 2010 più altri 40mila per il 2011 per “progetto fattoria sociale per lo sviluppo e la qualità della vita per persone disabili e non sufficienti”. Per il Comune di Cerreto invece sono stati stanziati 40mila euro per il 2009, 10mila per il 2010 e altri 10mila per il 2011 per il “recupero dell’area adiacente all’ex monastero”. MONTEFALCO 120mila euro per il 2009 più altri 100mila divisi tra il 2010 e il 2011 per “adeguamenti e riqualificazione tecnico-ambientale del centro impiantistico sportivo di via Franchi”. CITTA’ DI CASTELLO 60mila euro per il 2009 per “acquisto mezzi per sorveglianza ambientale e antincendio” più altri 60mila, sempre per il 2009, per “acquisto mezzi ultraleggeri per sorveglianza antincendio e tutela dell’ambiente”. GUALDO TADINO 100mila euro per il 2009 per “recupero ambientale ex cava di breccia adiacente alla Rocca Flea”. FOLIGNO 30mila euro per il 2009 più altri 30mila per il 2011 per “adeguamento e riqualificazione tecnico-ambientale della piscina comunale”. GIANO DELL’UMBRIA 30mila per il 2009 per “consolidamento ambientale per dissesto idrogeologico della rupe presso impianto sportivo di proprietà comunale”.