di Daniele Bovi Nel suo intervento di pochi secondi fa il segretario del Pd umbro Bottini ha chiarito la sua proposta di un tavolo delle mozioni per scegliere il candidato presidente: "Cinque o sei persone - ha detto Bottini - che vedrà la mia figura come esterna. Un organismo non pletorico che sappia trovare una convergenza ampia e che poi riferisca all'assemblea intorno al 28 o 29 dicembre". Una proposta che secondo Fabrizio Bracco, che sta parlando in questo momento, "poteva arrivare un mese fa. Ora però con la proposta di Lamberto si è imboccata la strada giusta. Ed è l'ultima possibile perché siamo a un bivio. Dovrà essere una commissione paritetica, rappresentativa dei tre tronconi del partito: ecco perché propongo una soluzione a 6, con due rappresentanti per ogni mozione". Un sì alla proposta è arrivata anche da Mauro Agostini. Condividi