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PERUGIA - Il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha comunicato ufficialmente l’insediamento di una Commissione nazionale per la revisione dei premi delle Misure agroambientali, con particolare riferimento a quelli previsti per l’agricoltura biologica. Lo riferisce il vicepresidente della Giunta regionale e assessore alle Politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria, Carlo Liviantoni. “In tal modo – sottolinea - è stata recepita la pressante sollecitazione della Regione Umbria, che peraltro aveva già inserito nelle modifiche al Piano di Sviluppo rurale, inoltrate alla Commissione Europea nello scorso mese di luglio, un incremento dei premi proprio per l’agricoltura biologica. Ciò perché era evidente il valore e la necessità del mantenimento di tale forma produttiva attraverso un adeguato rimborso degli oneri affrontati”. “La richiesta della Regione Umbria – ricorda Liviantoni - era stata respinta dalla Commissione Europea, che contemporaneamente aveva richiesto delle linee guida nazionali per rendere omogenea la metodologia di giustificazione dei premi, alla luce delle diverse posizioni assunte dalle varie Regioni italiane, alcune delle quali sono del tutto contrarie all’incremento dei premi per il biologico”. Condividi