Suinicoltura/ Anche il Prc è per la filiera corta e saluta l'iniziativa "Natale con il maiale" di sabato a "Umbria Fiere"

Luca Baldelli Responsabile Dipartimento ambiente, agricoltura, beni comuni del Prc regionale Il Dipartimento Ambiente, Agricoltura e Beni Comuni del PRC regionale saluta con favore l’iniziativa tenutasi sabato, presso “ Umbria Fiere “, dal titolo “ Natale con il maiale “, organizzata dal Comitato per la salvaguardia della suinicoltura umbra “. Il PRC è la forza politica che più di ogni altra insiste da tempo sulla necessità di creare una filiera completa, corta e sostenibile, del suino in Umbria. Di questo, tra le altre cose, si è parlato anche durante l’ultimo convengo del PRC sulle problematiche agricole, zootecniche ed ambientali tenutosi a Palazzo Cesaroni, convengo dal quale, tra l’altro, si è confermato il fermo no ad ogni tipo di inceneritore in Umbria e sono scaturiti gli emendamenti che hanno migliorato il Piano regionale di tutela delle Acque. Il PRC regionale è a fianco del Comitato , quando sollecita la creazione di una filiera del suino, legando questo aspetto alla difesa di più di 2000 posti di lavoro nella Regione. Ora occorre compiere il salto di qualità, con coerenti proposte politiche che portino all’attivazione di iniziative economiche volte a superare l’antiquato, obsoleto e depauperante modello della soccida, iniziative che possono portare diversi punti di PIL in più all’economia umbra e generare occupazione. Un grande progetto di difesa e rilancio della zootecnia incardinato sui seguenti punti : - promozione degli allevamenti di qualità e attivazione di fasi di trasformazione in loco della materia prima, recuperando esperienze come quella del Salumificio di Bettona, che scelte dissennate e gestioni non proprio accorte hanno fatto morire o hanno ridimensionato; - difesa e promozione dei prodotti tipici, con una politica concertata assieme alle attività ricettive, agrituristiche ecc….. - attivazione di canali di credito agevolato per chi intende inserirsi in un progetto di creazione di una filiera corta suinicola, generando occupazione e valore aggiunto (con attenzione particolare all’imprenditoria giovanile e a chi intende ristrutturare edifici, casali, stalle abbandonati). Subito dopo le Feste, il Dipartimento Ambiente, Agricoltura, Beni Comuni del PRC regionale si incontrerà con i rappresentanti del Comitato per la salvaguardia della suinicoltura umbra e con tutte le Associazioni di categoria del settore, discutendo assieme del progetto, verificando le possibili convergenze con altre iniziative ed altri progetti, nella convinzione che le forze politiche, rispetto alle politiche agricole, non debbono né imporre progetti di mera conservazione che seguono la tendenza senza governare i processi e senza innovare (come purtroppo spesso avviene), né lanciarsi in disegni velleitari che resterebbero, inevitabilmente, solo sulla carta.