Il sottosegretario alla protezione civile Guido Bertolaso ha compiuto stamani un sopralluogo nelle zone del comune di Marsciano colpite martedì scorso da una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 e dove il numero degli sfollati è salito oggi a 320. Successivamente il responsabile nazionale della protezione civile ha partecipato a Bastia Umbra ad una manifestazione per ringraziare gli 850 volontari umbri che hanno preso parte agli interventi di soccorso ai terremotati dell'Abruzzo. ''E' stato un anno drammatico, molto difficile con le tragedie in Abruzzo, a Viareggio, in Sicilia a Giampilieri, che confermano la fragilità del nostro territorio'' ha detto. Bertolaso nella visita ai borghi terremotati, dove i disagi sono aggravati dalla neve e dal freddo di questi giorni, è stato accompagnato dal presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, e dai sindaci di Marsciano, Alfio Todini, e di Perugia, Wladimiro Boccali. Nei giorni scorsi la Regione aveva presentato la richiesta che per il distretto sismico della Valle del Tevere sia dichiarato lo stato di emergenza. Il sottosegretario ha annunciato che già nel prossimo consiglio dei ministri proporrà di accoglierla. ''Non avevo alcun dubbio - ha detto Bertolaso - che protezione civile dell'Umbria ed istituzioni locali sarebbero intervenute con rapidità e professionalità. L'Umbria purtroppo è terra di grande emergenza sismica e per la protezione civile è una realtà molto avanzata''. La presidente dell'Umbria ha ringraziato le strutture della protezione civile per il lavoro che stanno facendo ed ha ricordato che la Regione ha già stanziato i primi fondi per fare fronte all'emergenza. ''Rappresenterò la situazione al ministro Tremonti nella speranza - ha scherzato Bertolaso - che il clima festivo del Natale e della Befana lo facciano sentire più buono e che ci metta a disposizione le risorse necessarie''. Per gli sfollati - ha detto la Lorenzetti - si spera di potere mettere a disposizione alloggi liberi della edilizia residenziale pubblica ma è soprattutto - ha sottolineato - ''la grande rete di solidarietà familiare'' che ha funzionato ed alleggerito i disagi degli sfollati. Di questi infatti sono soltanto 23 quelli che usufruiscono dei posti letto messi a disposizione in due strutture pubbliche poiché gli altri hanno trovato ospitalità presso amici e parenti. I danni - ha detto ancora la Lorenzetti - saranno adeguatamente quantificati in modo ''serio e rigoroso'' perché in Umbria ''non siamo abituati a gonfiare la spesa pubblica''. Nel suo intervento a Bastia davanti ai volontari umbri che hanno partecipato ai soccorsi in Abruzzo, Bertolaso ha ribadito l'importanza della prevenzione che ''non porta risultati immediati in termini di consenso elettorale - ha detto - non fa vincere le elezioni. Ma troppe tragedie ci costringono a prendere coscienza della sua importanza''. La Protezione Civile italiana unita è un esempio per tutti e voi - ha detto - dovete essere orgogliosi di far parte di questo sistema''. Condividi