CASTIGLIONE DEL LAGO – Sviluppo e sostenibilità del territorio attraverso l’utilizzo delle energie rinnovabili; il tema del paesaggio e dell’arredo urbano tra interventi e conservazione sono gli argomenti affrontati ieri a Castiglione del Lago, presso la Sala Consiliare di Palazzo della Corgna, nel corso del convegno conclusivo dell’iniziativa ‘Progettiamo insieme la città del futuro’.
Un mese caratterizzato da confronti, dibattiti, incontri nati dall’esigenza di portare la cittadinanza a conoscenza di importanti progetti, pensati sopratutto per il capoluogo, in vista delle imminenti scadenze regionali da rispettare legate al Piano Urbano Complesso, come la presentazione dei progetti esecutivi entro il 31 gennaio 2010.
«Abbiamo organizzato diversi momenti di confronto nelle frazioni – ha ribadito il Sindaco Batino -; per il capoluogo si tratta della prima grande iniziativa pubblica. Puc e Piano Regolatore Generale daranno un nuovo volto a Castiglione del Lago nei prossimi anni. Sono scelte quindi che richiedono la partecipazione di tutti.
Con questa iniziativa non abbiamo esaurito le questioni legate al comune di Castiglione del Lago; è l’inizio di un percorso che vedrà nei prossimi mesi altri momenti di confronto». Il Sindaco ha ricordato che sono stati aperti nuovi temi e scenari che richiederanno degli approfondimenti, ribadendo la piena disponibilità dell’Amministrazione a promuovere discussioni sui temi sollevati dalla cittadinanza.
Nel corso del convegno è stata sottolineata più volte l’ampia partecipazione della comunità di Castiglione del Lago. Un questionario, distribuito a tutti i visitatori della mostra dei progetti inseriti nel Puc allestita nella Sala Conferenze di Palazzo della Corgna, ha permesso infatti all’Ente di cogliere il punto di vista e i suggerimenti dei cittadini per la fase progettuale delle opere. «E’ emersa una comunità vivace, attenta e partecipe – è stato detto – che propone e si confronta. Il nostro è un paese che ha voglia di crescere».
Nell’incontro pubblico di ieri ha introdotto il discorso dello sviluppo e sostenibilità del territorio con particolare riferimento alle energie rinnovabili il Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo Economico e Marketing Territoriale Romeo Pippi. «Lo sviluppo economico del territorio di Castiglione del Lago corre lungo le direttrici del rilancio di un turismo ambientale il cui sviluppo sia in sinergia con quello di una realtà produttiva di qualità e con una crescita della città che permetta ai suoi giovani di viverci e lavorare. Il turismo passa anche attraverso la valorizzazione del prodotto tipico. Pesca e agricoltura rappresentano un filone importante, ma occorre specializzazione e ammodernamento». Per raggiungere questi obiettivi l’assessore ha evidenziato la necessità di una sinergia tra comuni del Trasimeno, Provincia e Regione.
«L’Ambiente rappresenta per noi una ricchezza da preservare e migliorare. Si inserisce qui il discorso delle energie rinnovabili». Pippi ha ricordato la presa di posizione dell’Amministrazione sull’ipotesi di un impianto a biomasse nel territorio di Macchie. «E’ stato espresso parere negativo anche dalla conferenza di servizi, sia nei termini che nella collocazione del progetto. Questo non significa che siamo contrari alle energie alternative – ha affermato–. Abbiamo intrapreso un percorso con l’Università di Perugia per elaborare uno studio per lo sviluppo dell’utilizzo dell’energia fotovoltaica, con un’attenzione particolare all’impatto sul territorio. Vogliamo infatti sostenerne l’utilizzo ma contenendone l’impatto visivo. Il passo successivo sarà quello di incentivare l’utilizzo di energie rinnovabili da biomasse, intendendo per queste i prodotti di scarto delle nostre coltivazioni e degli allevamenti».
Discorso ripreso dall’Assessore all’Urbanistica Nicola Cittadini che ha parlato di paesaggio e arredo urbano tra interventi e conservazione sottolineando il delicato ruolo di mediazione svolto dall’Amministrazione. Cittadini ha ricordato che la tutela del paesaggio rappresenta una priorità e il Comune di Castiglione del Lago è recentemente intervenuto in tema di impianti fotovoltaici in campo libero, in area agricola, dove si è posto il problema di colmare un vuoto normativo che permettesse di valutare dove non è opportuno insediare questo tipo di impianti sia per ragioni tecniche che paesaggistiche. E’ stato quindi creato uno strumento normativo senza il quale il Comune non avrebbe avuto altra competenza che quella sulla conformità o meno urbanistica dell’impianto. «Tali autorizzazioni infatti sono di pertinenza della Provincia, anche se la stessa ha l’obbligo di convocare una conferenza di servizi con tutti gli enti coinvolti. E’ stata quindi fissata una norma ‘ponte’ – ha spiegato Cittadini - in attesa di una riforma più stabile e ponderata».
In tema di arredo urbano l’assessore all’Urbanistica ha ricordato lo specifico regolamento approvato nel 2007. «E’ intenzione dell’Amministrazione renderlo operativo e in armonia con il lavoro fatto con il nuovo Prg. Nei prossimi mesi promuoveremo dei confronti con i commercianti e gli operatori economici del nostro comune».
Le conclusioni sono state affidate all’Assessore provinciale Stefano Feligioni, con deleghe ai trasporti nonché presidente di Sienergia. Alcuni progetti pensati per Castiglione del Lago coinvolgono infatti la Provincia. «La sistemazione di alcuni spazi presso le strutture del porto turistico dove verrà collocata una sede della Polizia Provinciale; l’ultimazione delle opere presso l’aeroporto Eleuteri, sono alcuni degli interventi per i quali l’ente ha già preso degli impegni con il Comune di Castiglione del Lago». Feligioni ha poi evidenziato l’importanza delle politiche di salvaguardia dell’ambiente: «uno dei presupposti – ha detto - su cui si basa il mandato della nuova amministrazione provinciale. Sono due le grandi criticità che ci troviamo ad affrontare oggi: la grave crisi economica in atto e i cambiamenti climatici. La promozione delle energie rinnovabili rappresenta un importante passo in avanti per affrontare questi problemi, ma occorre che gli enti mettano in campo una progettualità specifica. Dobbiamo però attivarci subito per cogliere le opportunità offerte dagli incentivi governativi ancora in vigore, solo così possiamo dare un contributo importante al nostro territorio, all’ambiente e all’economia».
Si muove in questa direzione anche l’obiettivo a cui sta lavorando la Provincia di Perugia (in vista della scadenza del contratto di gestione fissata al 31 dicembre 2010) di rivedere il sistema di navigazione al lago Trasimeno che utilizzi battelli a basso pescaggio alimentati con energia pulita e che garantiscano il servizio per tutto l’arco dell’anno.
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