“La ripresa dell'economia umbra parte dal credito cooperativo"

SPELLO (Avi News) - Una grande partecipazione, con ben 800 persone sui 1300 soci totali della banca, ha caratterizzato la “Cena degli auguri di Natale” della Bcc di Spello e Bettona. Nella splendida cornice della “Valle di Assisi Resort” si è ripetuto l’ormai tradizionale incontro conviviale per favorire la conoscenza tra la compagine sociale e lo scambio degli auguri. “Un evento particolare molto animato – hanno spiegato dall’istituto di credito - che dimostra ancora una volta l’attaccamento dei soci a questa banca che ha particolarmente a cuore il proprio territorio. Se il momento dell’allegria, infatti, ha chiuso in musica e bellezza la serata, in apertura di cerimonia i saluti delle autorità hanno riproposto la validità di un modo diverso di fare banca, quello del credito cooperativo, ormai radicato e vicino all’economia e alle persone da oltre cento anni”. Gli interventi del presidente Franco Piermarini, del direttore Maurizio Del Savio e del sindaco di Spello Sandro Vitali hanno riaffermato con dati concreti, dimostrati dalla significativa crescita della banca negli impieghi e nella raccolta, l’effettiva capacità di dare “una mano per la ripresa”, come recita lo slogan istituzionale della Bcc, “in chiara funzione anticiclica in un momento di crisi – è stato detto -, senza nel contempo compromettere tutte le importanti attività di tipo sociale, nei confronti di enti e associazioni”. “Oggi le banche di credito cooperativo, come la Bcc di Spello e Bettona – hanno spiegato Piermarini e Del Savio -, con il loro bagaglio di valori etici come la solidarietà, la mutualità la democrazia economica e di partecipazione, valori ormai riconosciuti e accreditati ai massimi livelli istituzionali e religiosi, puntano ancora di più l’attenzione sul coniugare due elementi cardine: cooperazione e innovazione. Cooperazione intesa come agire in modo sistemico, con un lavoro di squadra che preveda alleanze e unioni d’intenti tra istituzioni, enti locali e forze produttive. Innovazione nel senso di agire nel presente mantenendo lo sguardo fisso sulle prospettive future, con il coraggio di rivolgersi verso nuovi prodotti, nuovi servizi ma molto spesso più semplicemente instaurando un nuovo modo di concepire le attività tradizionali”. “Ecco perché oggi, ancora di più – hanno concluso -, la Bcc di Spello e Bettona rappresenta un vero e proprio modello di riferimento, uno stile operativo su cui basarsi per una ripresa duratura. La nostra identità è al servizio da oltre un secolo dei nostri soci, dei clienti e insieme guardiamo al futuro con grande fiducia”.