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Carla Adamo PERUGIA (Avi News) – L’energia e la gioia del canto del “Benedict gospel choir” sono stati protagonisti di una serata di musica e spettacolo nell’auditorium dell’hotel Giò jazz area a Perugia. Quarto appuntamento del cartellone del Jazz club Perugia, lo spettacolo ha visto un pubblico entusiasmato e coinvolto dalla forza prorompente della musica della corale americana. Formato dal 35 membri e diretto da Darryl Izzard, il “Benedict gospel choir” è uno dei gruppi gospel più conosciuti e amati degli Usa, vincitore, per cinque edizioni, del concorso “Black music Caucus gospel choir” di New York. Tra i presenti alla serata Carlo Pagnotta e Marcello Migliosi, rispettivamente presidente e vicepresidente del Jazz club Perugia, e Antonio Marinelli e Marcello Morlandi, rispettivamente presidente e direttore della Banca di credito cooperativo di Mantignana, istituto di credito, main sponsor dell’iniziativa. “Da sempre – hanno spiegato i rappresentati della Bcc di Mantignana – la nostra banca dà il suo sostegno a iniziative di qualità, perché siamo convinti che lo sviluppo di un territorio debba essere insieme economico e culturale. In un momento di crisi come questo e in prossimità delle festività natalizie – ha aggiunto Marinelli – vogliamo dare il nostro contributo e stare vicino alle famiglie e a tutti i nostri associati, dando un segnale di fiducia e offrendo un momento di spensieratezza”. “Il repertorio della corale – ha spiegato Marcello Migliosi - spazia tra gospel, spiritual, blues, reggae e musica africana tradizionale. Una presenza scenica prorompente, una padronanza del palcoscenico notevole, indiscusse doti canore, una tecnica musicale impareggiabile ed un’energia insolita fanno del Benedict Gospel Choir un fenomeno in grado di incuriosire e scatenare l’interesse di un numero sempre crescente di persone. L’intento della corale è quello di veicolare un messaggio di gioia e conforto, sostegno e comprensione a tutti i popoli che hanno sofferto a causa di ingiustizie, contrasti, guerre e discriminazioni”. “L'estrema varietà di un repertorio – ha aggiunto Migliosi -, eseguito sempre attraverso suoni di pura bellezza, riesce a suscitare interesse negli uditori più diversi. Grazie ad una tecnica musicale eccellente, al forte coinvolgimento emotivo dei suoi componenti il coro riesce ad infondere alle proprie esibizioni un'energia speciale che finisce invariabilmente per contagiare il pubblico”. “Tra gli eventi più conosciuti a cui il coro ha partecipato – ha concluso il vicepresidente del Jazz club Perugia - il concerto di Natale in Vaticano 2000, trasmesso in mondovisione da Canale 5, e il concerto di Natale a Montecarlo 2006. La storia del Benedict Gospel Choir è costellata, poi, da una lunga serie di successi e di prestigiose collaborazioni. Si è esibito in ogni parte del mondo con moltissimi artisti gospel di fama mondiale, tra cui Madame Tramaine Hawkins, Pastor Shirley Caesar, Donald Lawrence del Tri-City Singers, Ricky Dillard della New Generation Chorale of Chicago e Norman Hutchins di Los Angeles”. Il prossimo appuntamento in cartellone sponsorizzato dalla Banca di Mantignana è previsto per il 16 aprile con il concerto di Joe Locke. Condividi