Città di Castello/ il Comune acquisisce piazza dell'Archeologia: autorizzata la demolizione dei capannoni

CITTA' DI CASTELLO - “Mercoledì mattina sono stati compiuti passi decisivi per l’attuazione del contratto di quartiere Prato-Mattonata. Dinanzi al notaio Fanfani, è stato infatti stipulato l’atto che sancisce il passaggio di proprietà dalla Fintab al Comune di Città di Castello dell’area destinata alla piazza dell’archeologia. A breve sarà formalizzata anche l’acquisizione del Cenacolo, di proprietà della Fat, da parte del Comune, operazione per la quale la Soprintendenza ai Beni culturali ha concesso il nulla osta”. Ad affermarlo “con grande soddisfazione” è stato lo stesso sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini che ha anche annunciato che gli uffici del Comune hanno rilasciato l’autorizzazione alla demolizione dei capannoni del tabacco secondo il piano concordato con il Soprintendente ai beni archeologici a seguito del sopralluogo eseguito nelle settimane scorse e già illustrato alla commissione consiliare assetto del territorio, alla consulta del centro storico e agli organi d’informazione”. “Una volta liberata la zona dai detriti delle demolizioni e valutate con maggiori elementi di conoscenza la consistenza e la rilevanza archeologica e documentaria dei reperti individuati in un ambito limitato e già circoscritto dell’area, si procederà - conclude la Cecchini - alla ridefinizione del progetto d’intervento per la ristrutturazione urbana e la ricostruzione edilizia della zona anche tenendo conto delle esigenze di tutela, salvaguardia e valorizzazione dei reperti nel caso che questi si rivelino di rilievo archeologico”.