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Rosaria Parrilla TODI (Avi News) – Sette borse di studio, sette riconoscimenti al merito per altrettanti giovani studenti tuderti. È la fondazione “Ing. Franco Todini – cavaliere del lavoro” che da ben 22 anni assegna le borse di studio agli studenti meritevoli dell’ultimo anno scolastico dei sette istituti della città di Todi: liceo classico, scientifico e linguistico, Istituto tecnico ragioneria, Istituto tecnico geometri, Istituto tecnico agrario e Istituto professionale per l’industria e l’artigianato. Scopo dell’iniziativa, nata nel 1986 e che ha visto assegnare duecentodiciotto borse di studio del valore di 1.500 euro ciascuna, è di incrementare l’interesse dei giovani verso il mondo delle imprese. Quest’anno ad aggiudicarsi l’importante riconoscimento e contributo per l’anno scolastico 2007-2008, durante la cerimonia di consegna che si è svolta mercoledì 16 dicembre nella sede del Liceo Classico “Jacopone da Todi”, sono stati 5 ragazze e 2 ragazzi: Benedetta Sciaramenti, Chiara Renzini, Gabiria Isidori, Chiara Coletti, Giordano Bianchi, Andrea Renzetti Pagnotta ed Elisa Todini. Un’apposita commissione, composta da Maria Rita Clementi, presidente della Fondazione Franco Todini, dal sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, dal Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Perugia, Francesco Bistoni, dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Nicola Rossi, e dai dirigenti scolastici degli istituti interessati, ha selezionato i giovani meritevoli. Alla cerimonia erano presenti, oltre al sindaco Ruggiano e al direttore Rossi, Luisa Todini, in rappresentanza della fondazione, la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, Antonio Pieretti, prorettore dell’ateneo perugino, e il preside del liceo classico “Jacopone da Todi”, Sergio Guarente. “Io e mio fratello Stefano abbiamo deciso di restituire al nostro territorio quello che ci ha dato – ha sottolineato Luisa Todini –. Ecco lo spirito di questa iniziativa voluta da mio padre e che continuiamo a portare avanti sulla base di un solo criterio: la meritocrazia. E proprio su questo si basa la selezione delle nostre borse di studio, perché bisogna sostenere coloro che si impegnano. Pensiamo che la meritocrazia sia infatti un criterio di scelta che bisogna consolidare anche negli altri ambiti della vita”. “Dobbiamo ringraziare la fondazione Todini che punta alla valorizzazione dei giovani nella società – ha dichiarato Maria Rita Lorenzetti -, attraverso la promozione di iniziative di interesse artistico, culturale e sociale. Un’azienda, quella della famiglia Todini, che è cresciuta nel territorio tuderte ma che si è consolidata anche all’estero e che dimostra di non dimenticare le sue radici e di puntare sui suoi giovani. Questo è un esempio importante e di un certo spessore, che ci fa onore e che bisogna applaudire. Come bisogna congratularsi con questi studenti che si impegnano con spirito di sacrificio alla costruzione del proprio percorso di vita”. Condividi