di Daniele Bovi Si è votato martedì scorso per il rinnovo del Consiglio delle autonomie locali dell’Umbria, ossia l’importante organo di raccordo tra la Regione e gli enti locali che ha una significativa incidenza sullo stesso procedimento legislativo regionale. Per quanto riguarda i Comuni con una popolazione pari o superiore ai 15mila abitanti, il centrosinistra porta a casa 234 voti e il centrodestra 123. per quanto riguarda il centrodestra sono stati eletti Jacopo Cairoli (24 voti), Costantini Cristiano (27 voti), Lancellotti Emanuele (24 voti) e Ilaria Ubaldi (17 voti). Non ce l’hanno fatta Federico Brizi (11 voti), Antonio Cappelletti (un voto), Elena Ciliani (8 voti) Michelangelo Felicioni (un voto), Giovanna Monni (0 voti) e Ilaria Sellani (9 voti). Questo invece è il riparto territoriale dei voti: Assisi 10 Bastia 12 Castiglione del Lago 2 Città di Castello 5 Corciano 4 Foligno 11 Gualdo Tadino 11 Gubbio 3 Marsciano 4 Perugia 15 Spoleto 8 Todi 11 Umbertide 3 Narni 7 Orvieto 10 Terni 7 Per il centrosinistra invece sono stati eletti Maria Claudia Travicelli (42 voti), Giovanni Patriarchi (30 voti), Mario catrana (27 voti), Mariucci Alessandro (29 voti), Andrea caprini (39) e Gianfranco Teofrasti (16 voti). Non ce l’hanno fatta per il centrosinistra Paola Pascuoni (13 voti), Luciano Domenichini (6 voti), Roberto Scorzoni (7 voti), Giuseppe Germani (8 voti) e Daniela Tosti (14 voti). Questo invece è il riparto territoriale dei voti: Assisi 11 Bastia 7 Castiglione del Lago 17 Città di Castello 19 Corciano 12 Foligno 18 Gualdo Tadino 8 Gubbio 20 Marsciano 15 Perugia 23 Spoleto 18 Todi 8 Umbertide 18 Narni 11 Orvieto 9 Terni 20 Nei comuni con una popolazione tra 5mila e 15mila abitanti invece, dove il centrosinistra si impone per 156 a 82), per il centrodestra è stato eletto Pierluigi Leonardi con 69 voti, mentre fuori dai giochi rimangono Luigi Marini con 4 voti e Laura Pernazza con 8. Due invece gli eletti del centrosinistra: Giuliana Orecchini (49 voti) e Elisa Benvenuta (58 voti). Fuori rimane Bruno Ciuchi con 35 voti. Questo invece il riparto territoriale dei voti: CENTRODESTRA Bevagna 1 Città della Pieve 4 Deruta 11 Gualdo Cattaneo 4 Magione 6 Montefalco 10 NOcera Umbra 5 Panicale 3 Petrignano D’Assisi 7 San Giustino 7 Spello 3 Torgiano 11 Trevi 3 Amelia 5 Acquasparta 0 Montecastrilli 2 CENTROSINISTRA Bevagna 9 Città della Pieve 12 Deruta 4 Gualdo Cattaneo 11 Magione 14 Montefalco 4 NOcera Umbra 11 Panicale 12 Petrignano D’Assisi 5 San Giustino 13 Spello 9 Torgiano 5 Trevi 10 Acquasparta 15 Amelia 11 Montecastrilli 11 Per quanto riguarda i 60 comuni “mignon” invece, ossia quelli con una popolazione pari o inferiore a 5mila abitanti, il centrosinistra si impone 430 a 217. Per il centrodestra la spunta Valentina Paggi con 95 voti, mentre rimangono al palo Leonello Perugini con 69 e Angelo Santegidi con 6. Per il centrosinistra invece viene eletto Fabio Pierini con 154 voti, mentre non ce la fanno Tiziana Pagliochini (98 voti) e Sara Marconi (118 preferenze). Nel complesso spicca il risultato del Prc umbro che elegge tutti e due i consiglieri candidati con Caprini (Todi) secondo degli eletti e con Pierini primo degli eletti nei piccoli comuni. COME E’ COMPOSTO IL CAL Il Consiglio delle autonomie locali è composto da membri di diritto e membri elettivi. I membri di diritto sono i presidenti delle Province e della Regione e i sindaci dei comuni con popolazione pari o superiore a 15mila abitanti. I membri elettivi invece sono cinque consiglieri provinciali (tre di Perugia e due di Terni), dieci consiglieri comunali di comuni con popolazione pari o superiore a 15mila abitanti eletti dai consiglieri comunali stessi, sei rappresentanti di comuni con una popolazione tra 5mila e 15mila abitanti, 8 rappresentanti dei comuni più piccoli (eletti dai sindaci e dai consiglieri comunali) e due presidenti delle comunità montane eletti dall’assemblea dei presidenti delle comunità stesse. Condividi