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Da domani, sabato, circolerà un nuovo video inedito di Elisa con Terra Naomi, cantautrice americana popolarissima presso il popolo di You tube ed ora in Italia per il suo primo tour. Il video sarà online sui siti delle due artiste e non se ne sa molto, tranne quello che trapela da Twitter, dalla pagina di Terra (www.terrainitalia.com). E’ un regalo di Natale per i fans di Elisa e Terra, che sin dal 2006, attraverso il forum in internet dei fan di Elisa, avevano l’ipotesi di una collaborazione tra le due. Elisa, attualmente neomamma e in cima alle classifiche discografiche col suo nuovo album Heart, non è nuova alle partnership nazionali ed internazionali, da quello che la vede protagonista con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro del singolo “Ti vorrei sollevare” a quelle che prendono le mosse nel 2006 quando incide con Tina Turner il singolo Teach me again e con Luciano Ligabue Gli ostacoli del cuore. Duetta con Ron, Simona Bencini, Antony Hegarty, leader dei Johnsons. Terra Naomi dal social network qualche giorno ha fatto sapere di aver trascorso una bellissima giornata incontrando una tra le sue artiste preferite (Elisa, appunto). Un annuncio che ha il sapore di una sorpresa, una specie di regalo natalizio che prenderà forma il sabato prima del Natale 2009. Un nuovo testo, una cover di una delle due? Chissà. In comune le cantautrici hanno non solo passione per la musica, capelli scuri e sguardo profondo, ma anche l’impegno sociale, soprattutto attualmente nell’ambito della campagna di sensibilizzazione mondiale che riguarda delicate questioni ambientali come il surriscaldamento terrestre. Terra Naomi, tra l’altro, è arrivata in Italia dopo aver partecipato in india ad un meeting dedicato alla salvaguardia del clima. Secondo i supporter delle due cantautrici, quello che le unisce e contraddistingue sarebbe la voce. Chi sabato vedrà il video potrà giudicare. Sempre domani, sabato, la cantautrice statunitense si esibirà alle 21 al Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio in occasione del suo first italian tour a sostegno di Avsi. Condividi