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Lotta alla precarietà e abolizione della legge Biagi; difesa della Costituzione e della democrazia dagli attacchi del centrodestra; promozione di una serie di referendum contro la privatizzazione dell'acqua, contro il nucleare e contro il processo breve: sono questi gli impegni politici della Federazione della sinistra nei prossimi mesi. La nuova formazione politica, nata dalla fusione di Rifondazione comunista, Comunisti italiani, Socialismo 2000 e Lavoro-solidarietà, è stata presentata in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Paolo Ferrero (Prc), Oliviero Diliberto (Pdci) e Giampaolo Patta. Il leader del Prc si è rivolto al Pd per chiedere il suo ''contributo in difesa della Costituzione e della democrazia''. Ferrero ha quindi invitato i democratici ''ad evitare che si apra una nefasta stagione di concertazione con la destra eversiva''. ''L'aggressione a Silvio Berlusconi - ha aggiunto - viene utilizzata dal centrodestra per rafforzare l'offensiva alla nostra democrazia. Tutte le forze di opposizione debbono essere concordi nel far fronte per la difesa delle regole costituzionali nel caso che il governo volesse dar vita ad una forzatura per andare alle elezioni anticipate''. Secondo Ferrero siamo di fronte ad una vera e propria ''emergenza democratica di fronte alla quale è necessario il massimo della convergenza tra tutte le forze che vogliono costruire una nuova sinistra per dar vita ad una battaglia in difesa della giustizia sociale e della democrazia''. Nell'incontro con la stampa il leader del Pdci Oliviero Diliberto ha fatto il punto della situazione nel processo di costituzione della Federazione della sinistra. Oggi intanto è stato istituito il consiglio nazionale, composto da 70 membri, che ha deciso le iniziative politiche da adottare, mentre domani si riunirà il coordinamento. Il coordinamento politiche della Federazione è costituito da sette componenti, mentre portavoce è stato nominato Paolo Ferrero, ma l'incarico sarà a rotazione. Condividi