PERUGIA - Si è svolto nei giorni scorsi il pranzo sociale del Veloce Club Perugino, la società più antica dell’Umbria, che quest’anno ha vinto il campionato italiano cicloturismo di società categoria promozione, conquistando così la promozione alla serie B. Alla manifestazione erano presenti come ospiti l’assessore regionale allo sport Silvano Rometti, il vicesindaco di Perugia Nilo Arcudi e il presidente regionale della Fci Carlo Roscini. Nata nel 1888, dopo molti anni di silenzio la società di Ponte San Giovanni è stata rilanciata nel 2008 da un gruppo di appassionati guidati dal presidente Giacomo Baruffa. E ora, in vista del 2010, ha deciso di fare il primo passo per il rilancio del ciclismo giovanile nel territorio. Il 20 giugno, infatti, la società ha messo in calendario una gara per Allievi che, partendo da Ponte San Giovanni, arriverà dentro Perugia. La gara, il 1° Trofeo Città di Perugia, sarà organizzata in occasione della festa cittadina. Il Veloce Club sta già iniziando a muoversi per mettere in piedi una manifestazione di alto livello, così da dare un segnale forte all’intero movimento ciclistico umbro e al territorio. Questa società nacque il 3 maggio 1888 ad opera di alcuni appassionati pionieri del velocipede. Ebbe però un assetto definitivo solo nel 1890 quando si diede uno statuto e un regolamento ed entrò nell’Unione velocipedistica italiana. Negli anni Trenta la società, che aveva sede nel centro di Perugia, diede vita alla “Casa del Ciclista”, la prima istituzione del genere sorta in Italia, in cui erano ospitati coloro che venivano in bicicletta a Perugia. Nel 1937 la società cambiò il nome in Società Ciclistica Perugina. Tantissime le iniziative realizzate nel corso della sua storia: la costruzione di grandiose piste in terra battuta e l’organizzazione di raduni, convegni, manifestazioni turistico-sportive, veglioni, feste da ballo e banchetti sociali. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, giovedì 28 giugno 1945 la società, che contava 260 iscritti, risorse, approvando lo statuto sociale ed eleggendo il Consiglio. Dopo un breve periodo di scarsa attività, la società si ricostituì ancora nel 1972. Nel 1987 la sede sociale si trasferì a Ponte San Giovanni e nel 1989 il Veloce Club Perugino fu insignito della Stella d’oro del Coni al merito sportivo. Poi calò di nuovo il silenzio, fino al 2008, quando la società è risorta con l’intento di lasciare ancora una volta la propria impronta nella storia del ciclismo umbro. Condividi