di Nicola Bossi, Spina di Marsciano I tecnici della Provincia, insieme a quelli della Protezione Civile e del Comune di Marsciano hanno dato corso per tutta la mattina ai sopralluoghi nelle scuole, negli edifici pubblici e quelli di valore storico dopo la scossa delle 14.11 di ieri che ha messo in ginocchio 5 frazioni del Comune di Marsciano. A Spina, il borgo più colpito, il castello e le mura medievali hanno subito fortissimi danni, inagibile anche la piccola scuola materna e persino la Caserma dei carabinieri sarebbe inutilizzabile secondo i tecnici ma gli uomini dell'Arma continueranno a lavorare in quella sede. Danni anche a Mercatello, frazione ad un chilometri da Spina, e a Sant'Apollinare dove è stato chiuso e transennato il centro storico: danno qui al Castelllo. A San Biagio della Valle chiusa perchè lesionata la scuola. Nel pomeriggio i tecnici faranno delle verifiche alle abitazione private: da una prima stima si parla di un 50 per cento di case lesionate a Spina, il 40 per cento a San Biagio, mentre nelle frazioni minori(Mercatello, Castiglione della Valle e Sant'Apollinare) le lesioni dovrebbe riguardare il 10 per cento delle strutture. L'entità dei danni sarà verificabile soltanto da oggi pomeriggio in poi. Condividi