PERUGIA - Notte relativamente tranquilla quella trascorsa dagli sfollati (circa 300 in totale) dei piccoli centri di Spina e San Biagio della Valle, Castiglion della Valle, Mercatello ed anche Collazione, dei comuni di Marciano e del derutese, che ieri alle 14,11 sono stati interessati da una forte scossa di terremoto. Hanno dormito nelle strutture predisposte, al caldo. La paura pero' rimane, in particolare nei piccoli borghi in vicinanza dell'epicentro. Gia' dal primo pomeriggio di ieri, i tecnici della regione, della protezione civile, dei comuni e della provincia avevano iniziato gli accertamenti statici, per verificare i danni riportati dagli edifici ed organizzare la macchina dei soccorsi alla gente che non voleva dormire in casa, sempre per paura di nuove scosse. Secondo i tecnici dell'Osservatorio Bina di Perugia, nella notte scorsa sono state registrate solo debolissime scosse, una decina, definite di assestamento sotto i 2,06 gradi e quindi non percettibili. Una stazione sismica locale e' stata installata ad Olmeto (in prossimita' dell' epicentro) per meglio studiare il fenomeno. E' collegata in telemetria con l'osservatorio ''Bina'', che collega altre 15 stazioni nella regione. Stamane, i quotidiani umbri dedicano ampi spazi fotografici al nuovo evento sismico che ha interessato l'Umbria, nella zona sud-ovest del capoluogo. Il Messaggero, in pagina umbra, titola ''Terremoto, centinaia di sfollati e scuole chiuse''. Le scuole dei comuni interessati restaranno chiuse per oggi. La pagina Umbra de La Nazione titola invece ''E' stato terribile'': una grande foto con anziani sfollati al freddo, usciti dalla loro case subito dopo la scossa e poi assistiti dal personale della protezione civile e dei comuni. In seconda pagina le interviste della gente, le foto della volta della chiesa di San Nicolo' dove e' crollato parte del soffitto affrescato. Il Giornale dell'Umbria ha titolato ''Terremoto: crolli, lesioni, 600 sfollati''. Un violento sisma con epicentro nel marscianese, tra Spina e S. Biagio della Valle. Nelle pagine interne: Spina in ginocchio, ferito il borgo. San Biagio paese fantasma. Tutti i residenti fuori casa. Il Corriere dell'Umbria diretto da Anna Mossuto ha titolato ''Trema la terra, sfollate 300 famiglie''. Ieri due scosse in Umbria: feriti lievi, edifici lesionati e tanta paura. Alle 14,12 terremoto nel marscianese e alle 18,58 nello spoletino. Al centro pagina una foto con i Vigili del Fuoco al lavoro che portano in sicurezza un affresco tolto da una chiesa. Poi tante fotografie di Giancarlo Belfiore dei momenti del terrore. Riportati anche i racconti della gente; due disabili a Piscino sono stati salvati dai carabinieri, mentre una malata di Alzheimer e' stata trasportata in barella fuori dal centro abitato di Spina. Anche in altri comuni della Provincia, da Umbertide a Citta' di Castello la scossa e' stata avvertita, cosi' a Perugia (chiusa la scuola elementare di Mugnano, la materna di S. Enea e le medie di Fontignano; chiuso il cimtero di Mugnano e controlli in corso) mentre il presidente della provincia Marco Vinicio Guasticchi, in accordo con l'assessore alla protezione civile Roberto Bertini ha disposto un controllo antisciacalaggio ad opera della polizia provinciale. Condividi