di Nicola Bossi Sarebbero circa un centinaio gli sfollati tra Spina di Marsciano, il piccolo paese che è stato il più colpito dalla scossa di terremoto (4,2 Richter) delle 14.12 di oggi pomeriggio, San Biagio Della Valle e Pieve Caina. Il sindaco di Marsciano Todini sta già pensando ad allestire un rifugio per la notte per tutti coloro che non possono rientrare nelle case.Il rifugio dovrebbe essere stato individuato nella sala polivalente vicina agli impianti sportivi di Spina. Nel centro storico del piccolo borgo inoltre è crollato il tetto della chiesa parrocchiale. Piccoli crolli inoltre sono segnalati a Montepetriolo. Oltre al sindaco Todini a Spina è presente anche l'assessore della Provincia di Perugia Bertini e l'assessore regionale Riommi. Riommi sta cercando di fare il punto sia sugli sfollati che sulle case che sarebbero inagibili. Ai giornalisti presenti Riommi ha ribadito che "i danni sono ingenti" per Spina e che "nella notte oltre a quelli per gli sfollati sarà necessario prevedere spazi anche per quelle famiglie rimaste traumatizzate dal sisma". L'assessore ha spiegato che il terremoto ha particolarmente colpito Spina per via della sua posizione collinare. Condividi