Comignoli e coppi crollati, insieme a fessurazioni all'interno delle abitazioni a Spina, piccola frazione di Marsciano, sono stati causati dalla scossa di terremoto del primo pomeriggio: la conferma arriva dall'assessore regionale alla protezione civile, Vincenzo Riommi, che ha raggiunto Spina poco dopo le 15,30. ''Stiamo procedendo con tutte le varie strutture a portare avanti le verifiche del caso - dice Riommi all'ANSA -: la gente del posto comunque è molto spaventata, perché Spina è abbastanza vicino all'epicentro e, come la vicina San Biagio della Valle, ha sentito più di altri gli effetti della scossa. Certo gli abitanti, 600 circa, avranno qualche riluttanza stanotte a dormire in casa. Vedremo, quindi, nelle prossime ore quali decisioni prendere, tenendo conto che sinora non si parla comunque di edifici da sgomberare''. Condividi