PERUGIA - Rendere più efficace ed efficiente il sistema della protezione civile in Umbria attraverso la maggiore integrazione dei diversi livelli istituzionali e delle strutture operative deputate alla gestione della prevenzione e dell’emergenza. Muove da questo obiettivo il disegno di legge approvato dalla Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dall’assessore alla protezione civile Vincenzo Riommi, dopo aver superato con successo la fase di partecipazione con tutti i soggetti interessati.
La normativa, che ripartisce funzioni e compiti tra Regione ed enti locali, alla luce delle riforme recentemente intervenute in materia, mantiene l’impianto organizzativo del sistema regionale di protezione civile fondato sulla presenza nel territorio di strutture operative e di servizi intercomunali.
Il testo, che ha accolto le proposte avanzate dalle organizzazioni di volontariato per una loro maggiore rappresentanza negli organismi decisionali, indica nel Centro regionale di protezione civile di Foligno la struttura operativa per la gestione e il coordinamento tecnico in emergenza, per il supporto tecnico-scientifico nelle attività di pianificazione e programmazione, per la realizzazione di progetti inerenti la salvaguardia dei Beni culturali in emergenza e per la formazione.
Il Centro regionale, composto da strutture organizzative interne della Regione – ha ricordato l’assessore, si avvale di strumenti tecnici e operativi come la Sala operativa unica regionale, il Centro funzionale regionale, il Centro assistenziale di pronto intervento, il Sistema informativo unico, il Centro operativo Beni culturali e l’Unità di crisi regionale”.
Il DDL affida al Comitato regionale di protezione civile il compito di armonizzare le iniziative regionali con quelle degli enti locali, mentre assegna ai servizi intercomunali di protezione civile il ruolo di coordinamento per i Comuni che hanno aderito in forma associata al progetto. L’attuale Consulta regionale del volontariato è stata abrogata e sostituita con i coordinamenti intercomunali. E’ stato infine istituito un Comitato regionale di coordinamento del volontariato, cui partecipano anche rappresentanze delle istituzioni, con il compito di promuovere le politiche regionali di sviluppo del volontariato.
Recent comments
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago