merloni campanaccio.jpg
Il Consigliere comunale Gianluca Graciolini GUALDO TADINO- C'è stato infine bisogno di una richiesta formale avanzata dagli otto consiglieri di Rifondazione Comunista, Partito Democratico, Socialisti e Progressisti per Gualdo, per consentire anche al consiglio comunale della nostra Città di confrontarsi e sollecitare proposte ed interventi per la Merloni e per l'intera economia del nostro territorio. La conferenza dei capigruppo ha condiviso la convocazione infatti di un consiglio comunale aperto previsto per i primi di gennaio. Dopo le tante brutte figure, dopo la proditoria negazione della discussione di un ordine del giorno presentato da Rifondazione Comunista e sottoscritto anche dal PD nel consiglio comunale immediatamente successivo all'incontro di Roma degli inizi di novembre (lo stesso ordine del giorno che, ricordiamo, fu poi usato e votato, sempre grazie ad una proposta del PRC, dal Consiglio Regionale e a caduta dallo stesso consiglio provinciale aperto di Nocera), dopo l'ennesima figuraccia dell'annullamento prevedibile della gigantesca iniziativa pomposamente annunciata a più riprese dal Sindaco Morroni per fare tutto da soli e allentare le pressioni sul suo amico governo, finalmente potremo dare il nostro contributo di proposta dentro un contesto di partecipazione. Al consiglio comunale che straordinariamente si svolgerà nell'aula magna della Scuola Media Franco Storelli parteciperanno infatti rappresentanze delle Isituzioni regionali e provinciali, i Sindaci dei comuni interessati, le forze sociali e le organizzazioni sindacali, oltre che, ovviamente ed in primis, gli stessi operai. Per quanto ci riguarda torneremo a chiedere un forte, deciso ed immediato intervento e risorse vere da parte del governo che salvaguardi il sito di Gaifana procedendo anche ad un piano di riconversione produttiva, che garantisca i posti di lavoro, nonchè l'istituzione di una zona franca per l'intero territorio interessato dagli effetti di questa crisi aziendale e del suo indotto. Anche per garantire opportunità di tenuta e di sviluppo all'intero reticolo produttivo locale, fatto prevalentemente da medie, piccole, piccolissime imprese industriali, artigianali, commerciali e dei servizi. Ora che il tentativo di questo Sindaco e della sua maggioranza di spezzare l'unità del territorio in questa vertenza e di raffreddare le richieste verso il governo è miseramente e fortunatamente fallito grazie anche alla nostra quotidiana azione di opposizione, di stimolo e di proposta, chiediamo a tutti, compreso a questa Giunta e a questa maggioranza, uno scatto di responsabilità, di unità, di condivisione e di decisa mobilitazione a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori perchè si possa giungere in breve a delle misure risolutive e a delle soluzioni che possano contribuire a contrastare la crisi economica e a risollevare le sorti dell'economia del nostro territorio. Vogliamo infine sottolineare con estrema positività l'appello lanciato alle istituzioni e alle forze economiche da parte dei Vescovi dell'Umbria. Il PRC è da anni che con iniziative e convegni ha lanciato allarmi e forti preoccupazioni sulle sorti di questa azienda, fin dai primi segnali di crisi che vengono da lontano. L'abbiamo fatto in un silenzio e in un'apatia pressochè generalizzata. Speriamo ora che siamo giunti al culmine tragico di questa crisi si ascoltino almeno loro. Rifondazione Comunista di Gualdo Tadino sarà insieme agli operai della Merloni giovedì prossimo a Fabriano alla grande manifestazione unitaria indetta da CGIL-CISL-UIL. Condividi