Radio Tadino, la storica emittente gualdese che nel 2010 festeggerà i suoi 35 anni di attività, si è aggiudicata sabato scorso a Gubbio il primo premio della sezione nazionale del concorso “ComunicareinUmbria” promosso dal Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni). La manifestazione, giunta alla sua 11esima edizione, comprendeva anche il 4° Premio Nazionale riservato alle produzioni televisive di tv e radio locali e sedi regionali della Rai che operano sul territorio nazionale, avente quest’anno come tema “Palii, feste, leggende e tradizioni”. L’edizione 2009 del Premio ha registrato l’adesione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il presidente del Corecom, Luciano Moretti, ha spiegato che con la scelta del tema del Premio Nazionale si è inteso stimolare un’attenzione sempre più ampia dei media locali sulle tradizioni popolari che rappresentano un patrimonio culturale ed antropologico fondamentale per l’espressione dell’identità di ogni regione. Alle due sezioni del concorso hanno partecipato 35 tra emittenti radiotelevisive locali e redazioni dei Tgr provenienti da tutte le regioni che hanno inviato altrettanti programmi.   La giuria, composta da esperti e giornalisti e presieduta dal direttore editoriale della rivista “Millecanali” Mauro Roffi, ha assegnato per le radio il primo premio nazionale 2009 “Palii, feste, leggende e tradizioni” a Radio Tadino per il programma “Bastola, la strega di Gualdo” di Giancarlo Pascolini, distintosi, riporta la motivazione ufficiale, per “la costruzione basata sull’approfondimento storico-giornalistico attraverso la raccolta di opinioni fra la gente sulla figura leggendaria della Bastola, con un linguaggio molto originale”. “E’ stato un tentativo giornalistico-emozionale di far luce sulla Bastola, un personaggio tra storia e leggenda del XIII secolo noto come l’incendiaria di Gualdo – spiega l’ideatore del programma nonché direttore dell’emittente gualdese, Giancarlo Pascolini – La metodologia di lavoro seguita è stata una indagine on the road con interviste agli abitanti di Gualdo Tadino, allo storico gualdese Sergio Ponti e al giovane scrittore di origini gualdesi Francesco Giubilei, autore di un saggio breve dal titolo “Bastola la Signora del Fuoco”. Il tutto intervallato da interventi recitati di Roberto Balducci, facendo spazio, nella parte finale, al racconto della Bastola trasmesso oralmente di generazione in generazione e trascritto da Sergio Ponti, interpretato in dialetto gualdese da Maria Cleofe Cardinali. Il programma è stato condotto in studio da Jessica Lilli e dal sottoscritto.” Un successo quindi non solo per l’emittente, ma anche per la tradizione gualdese e nello specifico per i Giochi de le Porte che hanno nella Bastola uno dei propri simboli. “Il premio conferito a Radio Tadino mi riempie d’orgoglio poichè è l’emittente alla quale è legato parte del mio passato – commenta il vicesindaco e assessore alla cultura Sandra Monacelli – Questo premio non è un riconoscimento ‘alla carriera’, ma rappresenta l’affermazione di un ruolo e di una presenza viva che, anche nel presente, l’emittente radiofonica continua ad avere. A nome dell’amministrazione comunale e dell’intera città sento di rivolgere un plauso e un ringraziamento a Radio Tadino e ai suoi collaboratori per la capacità di continuare a tenere alta, nonostante le difficoltà, la voce del nostro territorio.” A Gualdo, Radio Tadino è ormai una istituzione, oltre ad essere rimasta l’ultima emittente cittadina dopo la chiusura delle due tv private. Numerose generazioni di gualdesi si sono formate nei suoi studi: imprenditori e professionisti affermati, operatori dell’informazione, giornalisti, politici, rappresentanti delle forze dell’ordine, calciatori di notevole spessore. Questo è il grande contributo a carattere sociale che Radio Tadino ha dato alla città di Gualdo, oltre ad essere da sette lustri “la voce amica” del comprensorio eugubino-gualdese-nocerino. Un’emittente, la seconda in Umbria per data di fondazione, che ha saputo resistere come pochissime altre all’incedere dei tempi e alla rivoluzione epocale che ha riguardato il settore, con l’arrivo dei network nazionali e dei grandi gruppi editoriali. Radio Tadino basa il suo successo nel raccontare la vita locale vivendo esclusivamente della raccolta pubblicitaria. Ineguagliabile fu il servizio che rese alla popolazione nei drammatici momenti immediatamente successivi al terremoto del 1997, divenendo per molti giorni un punto di riferimento del territorio, come incancellabili resteranno i racconti in diretta dei successi sportivi del Gualdo Calcio e del Gualdo Basket. Grazie alla passione e all’abnegazione del suo direttore Giancarlo Pascolini, l’emittente opera da quindici anni anche nel campo dell’editoria con il free-press sportivo Gualdo Biancorossa e con la pubblicazione di libri su personaggi e storia del territorio. Condividi