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GUALDO TADINO - L’Anas ha aperto oggi al traffico un nuovo tratto della variante alla strada statale 3 “Flaminia” tra gli svincoli di Cerqueto e quello con la strada provinciale 241 “Gubbio-Gualdo Tadino”. L’opera costituisce il prolungamento del tratto di tredici chilometri già inaugurato lo scorso aprile tra Nocera Umbra e Cerqueto. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il sindaco di Gualdo Tadino, Roberto Morroni, il presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, gli assessori alla viabilità della Provincia di Perugia, Domenico Caprini, e della Regione Umbria, Giuseppe Mascio, il condirettore generale amministrazione finanza e commerciale dell’Anas, Stefano Granati, e il capo compartimento Anas dell’Umbria, Raffaele Spota, oltre a sindaci e amministratori del territorio. “E’ questo un giorno importante per Gualdo Tadino – ha sottolineato nel suo intervento il sindaco Roberto Morroni – Quello inaugurato oggi è un piccolo tratto ma dal grande significato per diversi motivi. Anzitutto per la rivitalizzazione di un territorio, che per decenni ha sofferto di una condizione di isolamento dovuta alla carenza di infrastrutture e che oggi si trova dinanzi una situazione di grave crisi economica. E’ perciò un segnale importante il quale testimonia che si sta andando avanti. Quindi il decongestionamento del traffico veicolare in tutta l’area urbana e in particolar modo nella zona di Palazzo Ceccoli consentirà una migliore vivibilità. E’ inoltre una promessa mantenuta dall’Anas, e ciò va sottolineato con favore. Infine l’esecuzione dei lavori da parte di una azienda del territorio è indubbiamente un altro aspetto positivo per una comunità che vuole guardare con fiducia al futuro. Quella di oggi è una bella giornata per Gualdo, mi auguro la prima di una serie. L’apertura degli ulteriori tratti fino a Fossato di Vico, previsti per il prossimo anno, e la sinergia tra le varie istituzioni, porranno fine all’isolamento della nostra area dotandoci di strumenti opportuni per combattere la crisi.” Anche il presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, ha evidenziato la leva della viabilità come essenziale per superare un difficile periodo congiunturale. “La presenza dei lavoratori della Merloni a questa inaugurazione ci ricorda la grave situazione in cui versa la fascia appenninica, la zona attualmente con maggiori problemi di tutta l’Umbria. Quasi mille famiglie sono in seria difficoltà a causa della crisi della Merloni alla quale si aggiungono problematiche serie di altri settori trainanti come la ceramica. Tutte le istituzioni devono fare la propria parte, è un impegno che dobbiamo prendere per dare delle risposte a questo territorio.” “L’apertura del nuovo tratto di 3,5 km. è importante perché elimina il traffico di lunga percorrenza e gran parte di quello pesante dall’attraversamento della città di Gualdo Tadino, garantendo alla circolazione stradale un maggior livello di sicurezza – ha sottolineato il capo compartimento Anas dell’Umbria, Raffaele Spota – Mancano ancora due lotti per collegare la Flaminia alla S.S. 318, un intervento che permetterà di distinguere la lunga percorrenza dai traffici locali. Inoltre nei programmi Anas è previsto il raddoppio del tracciato.” Stefano Granati, condirettore generale amministrazione finanza e commerciale dell’Anas, ha messo in risalto “il positivo spirito di collaborazione con gli enti locali. La Flaminia ha un ruolo strategico nell’ottica del Progetto Quadrilatero Umbria-Marche.” “L’intervento ha comportato un investimento di oltre 17 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere agli altri 56 milioni già impiegati per la realizzazione del tratto recentemente aperto al traffico – riporta una nota del Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – L’infrastruttura ha un valore altamente strategico per la regione, migliorando i collegamenti con i comuni della fascia appeninica, ma il completamento della variante fino a Fossato di Vico conferirà all’arteria anche una importanza interregionale, mettendo in comunicazione le due principali direttrici del Progetto Quadrilatero Umbria-Marche: la Perugia-Ancona e la Foligno-Civitanova Marche. L’impegno Anas per l’Umbria è molto significativo. In questa regione abbiamo attivato investimenti, tra opere in corso, in fase di avvio e programmate, per 3 miliardi di euro.” Il tratto aperto al traffico ha un’estensione di circa 3,5 chilometri e, oltre a 6 sovrappassi e 1 sottopasso, comprende lo svincolo con la strada provinciale 241 “Gubbio-Gualdo Tadino”, realizzato con due rotatorie simmetriche rispetto al tracciato. La piattaforma stradale è larga 10,50 metri e comprende due corsie di marcia di 3,75 metri ciascuna, oltre a due banchine laterali di 1,50 metri. Proseguono nel frattempo i lavori per il completamento dell’ultimo tratto fino a Fossato di Vico, dove la nuova Flaminia si ricongiungerà con la strada statale 318 (direttrice Perugia-Ancona) nel tratto a quattro corsie aperto lo scorso aprile, per uno sviluppo complessivo di 19 chilometri. Il termine dei lavori è previsto per la seconda metà del 2010. Condividi