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L'indagine realizzata da Manpower sulle previsioni di occupazione in Umbria nel primo trimestre del 2010 fa registrare una leggera flessione di 2 punti percentuali rispetto ai tre mesi precedenti, delineando uno scenario di inizio anno all'insegna di una moderata cautela in attesa di segni evidenti di ripresa dell'economia. I datori di lavoro delle aziende umbre esprimono una moderata cautela sulle proprie intenzioni di assunzione nei primi tre mesi del nuovo anno. Il dato sulle previsioni occupazionali relative al primo trimestre del 2010, tenendo conto degli aggiustamenti stagionali, è pari a meno 3 per cento. Questo significa - spiega Manpower in un comunicato - che si registra una lieve flessione di 2 punti percentuali rispetto all'ultimo trimestre del 2009, ma la previsione si rafforza di 5 punti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel primo trimestre del 2010 il dato previsionale sull'occupazione in Umbria mantiene dunque segno negativo, secondo quanto dichiarato dai datori di lavoro in merito alle loro intenzioni di assunzione. La leggera flessione registrata da un trimestre all'altro viene compensata da un evidente miglioramento dal confronto con lo stesso periodo del 2009. ''Il dato evidenzia la situazione di attesa e prudenza tipica della fase di rilancio dell'economica, ed è per questo che non deve essere letto in chiave pessimista'', commenta Stefano Scabbio, presidente e amministratore delegato di Manpower Italia. Esaminando la situazione dei singoli settori, emerge un generale indebolimento nella tendenza ad assumere personale nel trimestre a venire. Tuttavia, nel clima di diffusa attesa e cautela, i datori di lavoro del comparto Pubblico e Sociale esprimono ottimismo con un dato previsionale che si attesta a +3%, la prospettiva più forte e l'unica con segno positivo: il dato aumenta infatti di 2 punti percentuali rispetto al quarto trimestre del 2009 e di 14 punti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In tutti gli altri settori la previsione ha segno negativo. I datori di lavoro del comparto Commercio all'Ingrosso e al Dettaglio esprimono le intenzioni di assunzione più deboli con un dato pari a -14%, seguiti da quelli del settore Manifatturiero con una previsione che si attesta a -11%. Condividi