Corecom/ Assegnati a Gubbio i premi di "ComunicareinUmbria" e di "Palii, feste, leggende e tradizioni"

GUBBIO - Si è svolta a Gubbio, nella Sala Trecentesca del Palazzo comunale, la premiazione dei vincitori del concorso “COMUNICAREinUMBRIA”, giunto alla XI edizione e dedicato alla produzione radiotelevisiva regionale, e del 4° Premio nazionale riservato alle produzioni televisive che quest’anno ha avuto come tema “Palii, feste, leggende e tradizioni”. L’iniziativa è promossa e organizzata dal Comitato per le comunicazioni (Corecom) dell’Umbria, presieduto da Luciano Moretti il quale ha spiegato che con la scelta del tema del Premio nazionale si è inteso stimolare un’attenzione sempre più ampia dei media locali sulle tradizioni popolari che rappresentano un patrimonio culturale ed antropologico fondamentale per l’espressione dell’identità di ogni regione. “E per sottolineare l’importanza di questi temi – ha aggiunto Moretti - lo Statuto regionale dell’Umbria indica che la Regione ha come un proprio gonfalone, una bandiera ed uno stemma, raffiguranti i Ceri di Gubbio”. La cerimonia di premiazione è stata presentata dalla giornalista Paola Costantini e sottolineata dagli interventi letterari dell’attrice Emanuela Faraglia. I premi sono stati assegnati fra gli altri dal presidente del Consiglio regionale Fabrizio Bracco e dal sindaco di Gubbio Orfeo Goracci. Alle due sezioni del concorso hanno partecipato 35 tra emittenti radiotelevisive locali e redazioni dei Tgr provenienti da tutte le regioni che hanno inviato altrettanti programmi. L’edizione 2009 del Premio ha registrato l’adesione del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. La giuria, composta da esperti e giornalisti, presieduta dal direttore editoriale della rivista “Millecanali” Mauro Roffi, ha assegnato Il premio nazionale 2009 “Palii, feste, leggende e tradizioni” di euro 15.000 a TELEUNICA, emittente delle province di Lecco e Sondrio, che ha presentato “Itinerari: Pasturo” di Alessandro Rigamonti e Donato Moretti, un programma sulla transumanza estiva nei pascoli montani di cui la commissione ha riconosciuto la “spiccata originalità” nella trattazione del tema assegnato dal concorso. Per i programmi radiofonici il primo premio nazionale (5.000 euro) è andato all’emittente RADIO TADINO per il programma “Bastola, la strega di Gualdo” di Giancarlo Pascolini, distintosi per “la costruzione basata sull’approfondimento storico-giornalistico attraverso la raccolta di opinioni fra la gente sulla figura leggendaria della Bastola, con un linguaggio molto originale”. Il primo premio per le Tv regionali (2.500 euro) è andato all’emittente TELE GALILEO di Terni, con il programma: “La ferrovia Spoleto-Norcia” di Ivano Mari e Paolo Leonelli giudicato un’interessante ricostruzione storica di una ferrovia abbandonata, mirabile opera, ormai consegnata alla memoria, che coniuga natura e opera dell’uomo”. Per le radio locali il primo premio (2.000 euro) è stato aggiudicato a UMBRIA RADIO, per il programma “Il coraggio di informare” di Francesco Locatelli. Il Corecom ha inoltre assegnato un premio alla carriera al giornalista Sandro Petrollini, redattore capo de Il Messaggero-Umbria, e un riconoscimento all’emittente TeleRadioGubbio (che ha seguito in diretta la cerimonia di premiazione) per la sua partecipazione a tutte le edizioni del Concorso. Una targa del Corecom anche al sindaco della città di Gubbio, Orfeo Goracci. Alla cerimonia era presente anche una delegazione di giornalisti e tecnici dell’emittente televisiva RTE24H chiusa nelle settimane scorse a causa della cessione delle frequenze ad un network nazionale. Le autorità presenti alla trasmissione hanno espresso la propria solidarietà agli operatori e la preoccupazione per il venir meno nel panorama regionale di una voce dell’informazione prestigiosa e radicata. Il presidente del Corecom Moretti ha simbolicamente dedicato ai lavoratori di Rte24h le medaglie che il presidente della Repubblica ha inviato attraverso il presidente del Consiglio Fabrizio Bracco. Il presidente Bracco ha sottolineato il valore e il significato del Concorso soprattutto, ha spiegato “in un momento, come questo in cui la ricca, articolata e indispensabile produzione delle televisioni locali, se non opportunamente supportata, rischia di essere messa in crisi dagli effetti della crisi e dai profondi cambiamenti che stanno avvenendo nel settore”. ELENCO DEI PREMIATI PREMIO NAZIONALE 2009 “Palii, feste, leggende e tradizioni” (15.000 euro) a TELEUNICA, emittente delle province di Lecco e Sondrio, per il programma “Itinerari: Pasturo”, di Alessandro Rigamonti e Donato Moretti, per “la spiccata originalità nella trattazione del tema assegnato dal concorso”. Nella motivazione della giuria si legge: “la transumanza verso i pascoli di alta montagna nel periodo estivo viene raccontata come un’avventura, un viaggio in salita che unisce nella fatica uomini e animali”, ed ancora “ottima la modalità espressiva, eccellente fruibilità e comprensione del contenuto”. Premio speciale (7.000 euro) istituito dalla Giunta regionale dell’Umbria per il marketing territoriale a UMBRIA TV per il programma “Umbria che passione” di Simona Fiordi, regia di Marco Gaudenzi e collaborazione tecnica di Moreno Rellini, con la motivazione: “Il programma, con grande efficacia e ricchezza di contenuti, propone una rassegna delle più significative manifestazioni che si svolgono sul territorio regionale, offrendo un ampio spaccato del folklore, delle tradizioni e della storia dell’Umbria”. Premiate anche (con 2.000 euro ciascuna) le seguenti emittenti televisive: TELEBARI, per il miglior montaggio relativo al programma “Sanda Necòle” di Valentina De Carlo; GRANDUCATO TV, miglior sceneggiatura ne “Il gioco del ponte di Pisa nell’anno di Galileo” di Piero Giorgetti; TELENORBA per la miglior fotografia nel programma “Meridiana” di Martino Cazzorla; SUPER 3 per la migliore regia in “La macchina di Santa Rosa” di Sara Lucernoni. Nella sezione dedicata ai servizi giornalistici delle redazioni TGR della RAI, alla sede RAI CALABRIA è andata la Targa d’oro per il miglior servizio televisivo assegnato a Annarosa Macrì, autrice del programma “Di notte siam partiti”, che propone “un’attenta analisi della pietà popolare e dei simbolismi arcaici della Madonna di Polsi”. PREMIATI DEL CONCORSO REGIONALE 2009 “COMUNICAREinUMBRIA”: 1° PREMIO ALLA PRODUZIONE TELEVISIVA REGIONALE (2.500 euro) a TELEGALILEO, per il programma “La ferrovia Spoleto-Norcia” di Ivano Mari e Paolo Leonelli, “molto efficace e fruibile – si legge nella motivazione – propone un’interessante ricostruzione storica di una ferrovia abbandonata, mirabile opera ormai consegnata alla memoria, che coniuga natura e opera dell’uomo”. 2° premio (1.500 euro) all’emittente NUOVA TELETERNI, con il programma “Ricomincio da qui” di Gianluca Luchetti, collaborazione tecnica di Elisabetta Lo Moro. 1° PREMIO RADIO LOCALI UMBRE (2.000 euro) a UMBRIA RADIO per il programma “Il coraggio di informare” di Francesco Locatelli; 2° PREMIO (1.000 euro) a RADIO TNA per il programma “Acqua” di Giuseppe Gentili. 1° PREMIO SEZIONE AGENZIE GIORNALISTICHE (1.000 euro) alla AVI NEWS di Perugia, per il programma “Umbria news” di Francesco Mancini, regia di Francesco Brunetti. Per la sezione PRODUZIONI WEB realizzate da scuole umbre sul tema “Palii, feste, leggende e tradizioni” sono risultati vincitori: 1° premio (1.500 euro) all’Istituto comprensivo “G.Marconi”, con la seguente motivazione: “L’Istituto ha efficacemente sviluppato il tema proposto, realizzando un sito completo e altamente informativo, frutto di un lavoro articolato attraverso il quale i ragazzi hanno trattato e approfondito i luoghi del passato e della provincia di Terni”; 2° premio (1.000 euro) all’Istituto tecnico per le attività sociali “Giordano Bruno”, Perugia; 3° premio (500 euro) alla scuola secondaria di 1° grado “Bonazzi-Lilli”, Ponte Felcino (PG). Infine sono state assegnate le targhe del Consiglio regionale dell’Umbria al servizio “I camerini della Quintana” di Luciana Barbetti, per la sezione servizi giornalistici della Rai - sede Umbria (redazione TG3) e al programma “L’orto dietro le sbarre” di Mario De Pizzo e Giorgio Specchia della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia.