Tra le linee programmatiche approvate a maggioranza dal Consiglio, una sintesi del settore Salute, Ambiente, Qualità della vita urbana. La qualità della vita non può essere disgiunta dalla salvaguardia dell’ambiente. Queste le linee guida presentate dall’assessore al ramo, Daniele Vento. CORCIANO - Non c’è salute e qualità della vita urbana senza la salvaguardia dell’ambiente. La raccolta differenziata e l’opera di sensibilizzazione per ridurre la produzione di rifiuti sono tra gli obiettivi dell’assessore Daniele Vento. Corciano, anche se è cresciuto molto negli ultimi anni, non ha perduto la sua antica vocazione agricola e artigianale, come non ha perduto, anche grazie ai suoi cittadini, l’ospitalità che l’ha sempre contraddistinto nei confronti di coloro che hanno scelto di viverci. In quest’ottica di crescita si deve operare anche per preservare e migliorare l’ambiente, quindi il nostro territorio. Aumentare l’attività delle riciclerie ed il loro utilizzo, ampliandole, attrezzandole e rendendole più fruibili, non solo come luoghi dove portare materiali da riciclare, ma anche come luoghi d’incontro, di scambio e di confronto sulle tematiche inerenti la produzione dei rifiuti, il riciclaggio e, non meno importante, il riutilizzo; continuare ad estendere il sistema “porta-a-porta” al fine di raggiungere le percentuali del Piano Regionale dei Rifiuti e, dove non possibile, trovare un sistema altrettanto valido di differenziazione. In tal senso, attualmente, il Comune di Corciano, è oltre il 35% di raccolta “porta-a-porta” con punte del 50% nei territori a “raccolta spinta”. Il nostro obiettivo-obbligo è di arrivare al 65% di copertura nel territorio entro il 2013. Incentivare ed implementare il risparmio energetico, pubblico e privato, adottando e promuovendo l’utilizzo di nuove tecnologie eco-compatibili e di fonti rinnovabili; ridurre le dispersioni di acqua nelle nostre reti idriche e promuovere un uso e consumo consapevoli, anche in accordo ed in collaborazione con l’A.T.I. 2 del quale il Comune di Corciano è parte attiva e propositiva; adeguare, preservare, incrementare e valorizzare le aree verdi – spazi pubblici del nostro territorio, attrezzandole ed ampliandole come incentivo al loro utilizzo, alla loro cura e tutela spontanea, nonché alla partecipazione nella manutenzione, anche da parte di associazioni locali, per stimolare il senso civico di tutti i cittadini nella gestione dei luoghi in cui si abita e si vive. Dalla cura e salvaguardia dell’ambiente nasce e cresce la tutela della salute pubblica. In questo contesto, promuovere la salute significherà pubblicizzare la salute stessa, nei vari ambiti e realtà del territorio favorendo sinergie ed un sistema di rete fra i vari protagonisti, pubblici e privati (associazioni, scuole, comitati cittadini, imprese, istituzioni…), al fine di creare iniziative nuove e coinvolgenti dove la salute pubblica sarà l’obiettivo primario, negli ambienti di vita, di lavoro e di svago; sostenendo la partecipazione a tavoli di coordinamento delle varie realtà locali e delle istituzioni, in collaborazione con il Distretto Socio-Sanitario, organizzando iniziative pubbliche ed incontri formativi e/o informativi per sviluppare e rendere più comprensibili gli argomenti trattati in materia di salute, con l’intervento di esperti di vario genere, come nella recente iniziativa “Tumori e Prevenzione” e in altri incontri, in progettazione, che avranno come tema la “promozione della salute adolescenziale e giovanile”; favorendo, anche in accordo con l’ASL2 competente, momenti di screening gratuiti, a fini di prevenzione e, semmai cura, di eventuali patologie; adottando il nuovo piano di risanamento acustico, monitorando l’inquinamento luminoso, dell’aria e del suolo; impegnandoci ad implementare e migliorare l’efficienza del sistema fognario esistente, anche in risposta alla crescita delle abitazioni e degli abitanti. Creare nuovi parchi in zone dove c’è una reale necessità, come nel quartiere Girasole, o dove ancora non esiste un parco adeguato e funzionale come nella frazione di Capocavallo; implementando le piste ciclabili ed il collegamento, ove possibile, con quelle già esistenti. Condividi