PERUGIA – Il consigliere provinciale di Sinistra e Libertà Enrico Bastioli affida ad una mozione la richiesta di erogazione del contributo per il funzionamento degli Atc della Provincia di Perugia per l’anno 2009, e di tempi certi per gli anni a venire. “Gli Atc (Ambiti territoriali di caccia), istituiti ai sensi della Legge 157/92 e Legge Regionale 14/94 e successive modificazioni – si legge nel documento - hanno la funzione di organizzare la gestione del territorio a caccia programmata, assolvendo così ad un importante ruolo di pianificazione e controllo di tutta la fauna selvatica nonché di salvaguardia del territorio. Per l’espletamento di tali funzioni – riferisce ancora Bastioli - gli Atc devono sostenere tutte le spese relative a gestione delle zone ripopolamento e cattura (Zrc), strumento sempre più indispensabile per l’allevamento e l’irradiazione della fauna sul territorio provinciale; gestione del bando per i miglioramenti ambientali e colture a perdere; acquisto e immissione di selvaggina per ripopolamenti; progetti per la prevenzione dei danni alle colture agricole accertamento dei danni arrecati alle produzioni agricole dalla fauna selvatica spese per la gestione di tutta la parte amministrativa”. In base alla Legge Regionale n. 37 del 24 dicembre 2007 e successive modifiche, agli Atc della provincia di Perugia deve essere erogato un contributo pari a circa 600.000 euro. “Tale contributo – si legge nella mozione - è stato spesso dato con ritardo, talvolta compensato in piccola parte dall’erogazione di un anticipo sul totale. Per quanto riguarda il 2009 a tutt’oggi nelle casse degli Atc non è pervenuto nessun tipo di contributo, fatto che con ogni evidenza complica e ritarda l’importante lavoro di salvaguardia del territorio cui gli stessi sono delegati, e soprattutto di funzionamento delle zone di ripopolamento e cattura, elemento importante per lo sviluppo e programmazione della caccia in generale”. Per questo con la mozione si vuole impegnare il Presidente della Provincia affinché “si attivi al fine di provvedere all’erogazione del contributo, e in ogni caso almeno all’erogazione urgente di un anticipo dello stesso per far fronte quantomeno alle spese correnti necessarie all’attività; a stabilire per gli anni a venire, di concerto con la Regione Umbria, l’erogazione sistematica degli anticipi in tempi certi e comunque entro e non oltre il primo quadrimestre dell’anno, in attesa della corresponsione totale del contributo per il fabbisogno del funzionamento degli ATC stessi”. Condividi