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L’AVVERSARIO DI DOMENICA: IL PERUGIA. Domenica al Blasone arriva il Perugia per l’unico derby umbro della stagione. Una partita importante non solo per l’accesa rivalità di campanile, ma, soprattutto, per i tre punti in palio che possono indirizzare la stagione delle due squadre. Il Perugia con la vittoria continuerebbe la sua scalata verso la vetta della classifica, mentre il Foligno aggiungerebbe tranquillità alla sua corsa verso l’obiettivo salvezza. Come avviene ogni venerdì, tocca a Marcello Pizzimenti, Responsabile dell’Area Tecnica del Foligno Calcio, l’analisi della sfida regionale. “E’ una partita importantissima, molto sentita dai tifosi – spiega – e come ogni derby, dalla serie A fino ai dilettanti, sfugge ad ogni pronostico. Il Perugia – prosegue Pizzimenti – è una squadra costruita per vincere con una rosa importante che propone ottime alternative in ogni reparto. I Grifoni arrivano a questa sfida in un buon momento e vogliono allungare la striscia positiva per raggiungere le posizioni di vertice, per noi – aggiunge - il derby può essere la gara per riprendere la marcia dopo la brusca battuta d’arresto di Figline. Di certo – conclude – il Responsabile dell’Area Tecnica del Foligno Calcio – è una partita molto facile da preparare dal punto di vista delle motivazioni e per questo sono sicuro che i ragazzi faranno una grande prestazione”. Sulla panchina del Perugia siede Marco Zaffaroni che si affida ad un collaudato 4-4-2 privo di Zoppetti e Raimondi. Così davanti all’ottimo Benassi la linea dei quattro vede Taccucci a destra, Bonomi a sinistra, Accursi e Pagani al centro. A centrocampo i centrali Gatti e Menassi ed i due esterni Stamilla a destra e Bondi a sinistra. Davanti la coppia gol Martini-Ercolano. Lo scorso anno al Blasone finì 0 a 0 nella nebbia, mentre il ritorno al Curi, terminò con un rotondo 3 a 0 per i Grifoni. Gli ex della partita sono Juan Martin Turchi, Giacomo Pencelli e il capitano Paolo Guastalvino. Condividi