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PERUGIA - “E’ stata negli ultimi periodi avviata una fase di mobilità legata all’agricoltura, per la prima volta nella storia in questo momento non esiste alcun settore agricolo che dia segnali di crescita”, questo il commento di Alberto Giombetti, coordinatore della Giunta Nazionale Cia (Confederazione italiana agricoltori). L’agricoltura vive in una situazione disperata, fase in cui i costi di produzione sono ampiamente superiori ai prezzi al consumo dei prodotti". “Da parte del Governo non ci sono risposte, sul Fondo Sociale Nazionale non vi sono misure per combattere la crisi del settore e non si assiste alla proroga dei contributi per la riduzione degli oneri sociali. La Cia e le altre associazioni di categoria continueranno a ribadire la necessità di una riduzione dell’Iva sui prodotti alimentari al 4%” spiega Giombetti. Attenzione che deve concretizzarsi in interventi incisivi, a cominciare dalla legge finanziaria per il 2010 che, nonostante le modifiche introdotte al Senato, non risponde minimamente alle esigenze dell’agricoltura italiana". Tema caldo la questione suinicola che avrà come cornice l’iniziativa promossa dal Consorzio Allevatori del Suino Umbro e da tutti i soggetti della filiera suinicola per sabato 19 dicembre 2009 alle ore 10:00 presso il Centro Fiere “L.Maschiella” di Bastia Umbra. Nell'occasione sono previsti dibattiti, confronti ed iniziative di sostegno al settore. “La suinicoltura soffre più in Umbria che in altre regioni a causa di restrizioni impartite dalla Regione Umbria, bisogna capire che la crisi suinicola umbra impedisce di avere prodotti umbri nelle norcinerie nazionali, se si vuole che la norcineria locale venga fatta altrove basta dirlo esplicitamente”, conclude Alberto Giombetti. Questo in sintesi l'intervento del coordinatore della Giunta Nazionale Cia, secondo il quale si continua comunque nella lotta alla crisi del comparto agricolo con un primo obiettivo raggiunto, il rinvio dell’approvazione del Piano Regionale di Tutela delle Acque. Condividi