PERUGIA – Stamattina, presso la Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni a Perugia, si è tenuta una conferenza stampa di Rifondazione comunista dell’Umbria per illustrare ulteriori iniziative a sostegno della proposta di legge regionale per l’istituzione del reddito sociale. Presenti alla conferenza stampa Stefano Vinti, segretario regionale Prc Umbria, Enrico Flamini, Segretario Provinciale Prc Perugia e Andrea Caprini, Responsabile organizzazione Prc Perugia. Vinti, dopo aver illustrato l’iter consiliare della proposta di legge, ha ribadito come la proposta rappresenti “una misura concreta rivolta a quanti, anche in Umbria, stanno pagando ingiustamente i costi sociali ed economici dell’attuale crisi: lavoratori, pensionati, artigiani, studenti, precari e disoccupati”. “Il governo - ha proseguito Vinti - non sta facendo nulla per affrontare la crisi. Per questo pensiamo che debba partire dalla nostra regione un segnale politico chiaro ed alternativo alle politiche di Berlusconi”. Infine, il segretario regionale ha concluso sostenendo che “pur senza farci illusioni, siamo convinti che il dibattito politico nel centro-sinistra farebbe meglio ad occuparsi della crisi che di terzi mandati, vicenda dal sapore burocratico e politicista”. Flamini, dopo aver illustrato i primi risultati della campagna di raccolta firme per la petizione popolare a sostegno dell’istituzione del reddito sociale, arrivate nella provincia di Perugia a quota 3.000 in appena due settimane, ha ribadito che “dopo i successi ottenuti con l’approvazione dei nostri ordini del giorno a sostegno del reddito sociale nei consigli comunali di Perugia, Umbertide, Corciano e San Giustino, intendiamo proseguire nella campagna politica per tutto il mese di dicembre”. Caprini ha concluso annunciando che “il partito, nella mattinata di lunedì 14, dicembre sarà fuori dai Centri per l’impiego di Perugia, Foligno, Città di Castello e Spoleto con i propri banchetti per la raccolta firme”. Condividi