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PERUGIA – E’ stato presentato presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica “Villa Umbra” il primo rapporto prodotto dal PEHRG, Gruppo di ricerca su equità povertà e salute, costituito dalla Facoltà di Economia, precisamente il Dipartimento di Economia Finanza e Statistica, la Facoltà di Medicina attraverso il Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche e Sanità Pubblica e la Regione Umbria attraverso la Direzione Sanità e Servizi Sociali. Obiettivo valutare le disuguaglianze di salute e l’equità nell’accesso ai servizi sanitari sperimentate dalle fasce fragili di popolazione con particolare riferimento al caso degli immigrati e l’identificazione di un sistema di indicatori preposti al monitoraggio a livello territoriale (regionale - locale) della performance dei servizi sanitari in termini di accesso ai servizi sanitari, nonché di definire una metodologia atta a misurare indicatori di appropriatezza dei servizi sanitari pubblici erogati dalle Regioni italiane alla popolazione immigrata. All’interno del workshop organizzato dall'Università degli Studi di Perugia nelle persone di Margherita Giannoni, Lamberto Briziarelli, Zahara Ismail e dalla Regione dell'Umbria (Paola Casacci), si è discusso di interventi che la sanità pubblica in generale, e i sistemi sanitari regionali in particolare, in relazione al problema delle disuguaglianze di salute e di accesso ai servizi sanitari sperimentate dalle popolazioni, devono affrontare. Al workshop hanno partecipato i rappresentati della Regione Umbria, Sardegna, Liguria, Marche e della Provincia Autonoma di Bolzano, l'INMP (Istituto Nazionale per la Promozione della salute delle popolazioni migranti e della Povertà), la Caritas e l'Università “La Sapienza” di Roma.  Condividi