PERUGIA - Domani, giovedì 10 dicembre alle ore 11,00 è stata convocata dalla segreteria regionale del Pd dell’Umbria, una conferenza stampa per illustrare la campagna di mobilitazione nazionale “Mille piazze per l’alternativa” che si svolgerà l’11 e il 12 dicembre nelle principali piazze italiane. Durante la conferenza, che si terrà presso la sede regionale del Pd in piazza della Repubblica, verrà distribuito alla stampa il materiale informativo relativo alla manifestazione. “E’ tempo di accendere i riflettori sul Paese reale – ha detto Lamberto Bottini, segretario regionale del Pd - Occorre voltare pagina rispetto ad una politica che ha smesso di occuparsi dei problemi della gente ed è diventata funzionale agli affari personali del premier. Noi, - ha proseguito il segretario - come Partito democratico, non abbiamo mai smesso di occuparci dei problemi degli italiani, ma ora è arrivato il momento di aprirci ai cittadini e di condividere con loro il nostro programma di alternativa al governo, motivo per cui abbiamo scelto le piazze, luogo di incontro e confronto, fulcro della vita della comunità. Lavoro, giustizia, sicurezza, salute, ambiente e scuola, sono i temi posti al centro della nostra agenda politica ed è di questo di cui dobbiamo ricominciare a discutere con il popolo, con i mass media, con le associazioni e con le aziende. Invitiamo dunque la popolazione, i circoli e i territori, a scendere in piazza e mobilitarsi con noi. Occorre esserci per costruire insieme l’alternativa al “federalismo delle chiacchiere”. La nostra non è solo una protesta rispetto ad un governo che ha smesso da tempo di svolgere il proprio ruolo. Questo week end di mobilitazione sarà anche e soprattutto un’occasione per spiegare alla gente tutti i disegni di legge e gli emendamenti che, come Partito democratico, abbiamo presentato alla Camera e al Senato, argomenti che dovrebbero essere costantemente nei dibattiti anche della maggioranza, e che spesso e con facilità vengono oscurati dai mass media, per far spazio a inutili parole sulla vita privata di Silvio Berlusconi e alle leggi ad personam che lui stesso vuole imporre al nostro paese. Ma ‘Mille piazze’ sarà solo l’inizio di un percorso che seguiremo al fine di costruire una reale e forte alternativa di governo e al fine di consolidare la democrazia italiana, troppe volte in questi ultimi tempi messa in discussione dall’attuale maggioranza”. Condividi