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GUBBIO - Il sindaco Orfeo Goracci ha tracciato un bilancio del ponte dell’Immacolata, sottolineando cifre da record nelle presenze: «E’ - ha detto - alle spalle il ponte dell’Immacolata che ha visto a Gubbio la più alta presenza di visitatori in assoluto rispetto agli anni passati, dal 5 all’8 dicembre. In diversi (anche esageratamente) dicevano che in alcune vie sembrava di essere ‘il giorno dei Ceri’ e ciò denota la percezione di quanta gente vi fosse. Ovviamente - ha aggiunto -, un ponte così lungo ha contribuito, ha invogliato a venire ma certamente l’accensione dell’Albero e il raduno dei camperisti sono stati una potente marcia in più che ha consentito numeri così alti. A loro va il più vivo e sentito ringraziamento di tutta la città; Gubbio senza l’Albero non sarebbe più la stessa. Insieme agli alberaioli, ai camperisti non si possono non ricordare le tante iniziative che in questi giorni si sono svolte e coloro che ci hanno lavorato: dalle belle mostre a Palazzo Pretorio ai presepi della Vittorina e in via Capitan del Popolo, a quelli in mostra agli Arconi, a tantissime iniziative culturali, sportive e ricreative. Grazie a tutti, con la sottolineatura che nonostante la presenza 800/1000 camper, gli alberghi erano pieni, la città ha retto e ha gestito bene l’urto. Una chiusura con un pizzico di ottimismo: il 2009 è stato per le presenze turistiche un anno duro e difficile, la crisi morde e non ci consola il fatto che si sta male ovunque, il segnale di questo ponte può ridare un po’ di fiducia e certamente conferma che la nostra azione di promozione, la visibilità che Gubbio ha in Tv e sui media sono un riferimento decisivo e rimangono un grande veicolo anche per le prospettive future.» Condividi