Anche i lavoratori umbri del comparto scuola e università sono stati chiamati ad una protesta, sotto forma di sciopero generale, contro i tagli del Governo. La manifestazione nazionale si svolgerà a Roma l'11 dicembre. "Scuola,Università, Ricerca, AFAM, Formazione professionale e Scuola non statale - spiegano in una nota i promotori della Cgil - insieme per dire NO ai tagli previsti per i settori della conoscenza che impoveriscono il paese e si traducono in un danno per le future generazioni". Gli operatori del comparto "conoscenza" hanno stilato una piattaforma che chiede al Governo questi interventi: Ritiro dei tagli previsti dalla L.133/08, Risorse adeguate per i contratti, Piano pluriennale per assunzioni del personale precario, Rinvio dei regolamenti della scuola secondaria di II grado, Ritiro del DDL Gelmini sull’università, Revisione dei provvedimenti di riordino degli enti di ricerca, Costruzione di un sistema nazionale di formazione professionale, Conferma dei diritti contrattuali e delle rappresentanza nei luoghi di lavoro. Dall’Umbria partiranno per la manifestazione nazionale pulman da Città di Castello, Umbertide, Foligno, Spoleto, Perugia , Marsciano , Todi e Terni. Condividi