di Nicola Bossi
La Chiesa dell'Immacolata Concezione di Terni del quartiere Polymar ha accolto l'ultimo viaggio dell'operaio della Thyssen, Diego Bianchina, deceduto il 1° dicembre per via di una sostanza tossica che si è sprigionata nel laboratorio dove stava lavorando. Il ragazzo, dopo aver inalato, la sostanza è deceduto sul piazza dell'acciaieria. Tutta l'Umbria, Terni in particolare, si è stretta intorno alla famiglia della vittima. La chiesa era stracolma, come il piazzale antistante. Operai, politici e gente comune hanno voluto esserci per dire basta alla strage che sta avvenendo ogni giorno nel mondo del lavoro. L'omelia di Monsignor Vincenzo Paglia, vescovo di Terni, è stata tutta incentrata sul lavoro e sulla sicurezza. Erano presenti i gonfaloni della Provincia di Perugia - presente l'assessore Stefano Feligioni - e quella di Terni - il presidente Polli -, i sindaci di Terni, Perugia, Narni, Foligno e di altri comuni umbri. Moltissimi gli operai Thyssen presenti alla funzione religiosa.
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