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Arline Kercher, madre di Meredith, la studentessa assassinata a Perugia, critica la famiglia di Amanda Knox per aver fatto entrare la politica nella reazione alla sentenza di condanna della giovane americana: ''La notizia che avrebbero fatto appello era già abbastanza dura, e ora questo'', ha detto Arline, citata dal quotidiano gratuito Metro, ''Non so dove vogliano arrivare coinvolgendo persone con alte responsabilità'', ha aggiunto. Il riferimento era al segretario di Stato Usa Hillary Clinton, che si è detta disposta ad ascoltare chi avesse dubbi sulla condanna di Amanda: in particolare la senatrice Usa Maria Cantwell, che aveva parlato di anti-americanismo. Ancora ieri, il portavoce del dipartimento di Stato ha dovuto ribadire che il processo di Perugia è stato ''regolare'', dopo che una giornalista gli aveva fatto una domanda sulla sentenza secondo lei venata di antimericanismo (portando a sostegno della sua tesi anche il fatto che i giudici portassero la fascia tricolore). Parlando nella sua casa di Coulsdon, poco fuori Londra nel Surrey, Arline ha detto di non capire come si possa parlare di antiamericanismo: ''Nei giorni che ho passato in tribunale, mi è sembrato un tribunale normale. Anche a noi non è stato dato un trattamento speciale, così non posso capire come ci possa essere stato un elemento antiamericano''. Condividi