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ROMA - L'Immaginario Festival di Perugia - la manifestazione dedicata all'arte, alla creativita', all'innovazione e alla ricerca, nata dalla naturale evoluzione di bATik [Film] Festival - inaugura quest'anno la sua collaborazione con Telethon, l'ente che dal 1990 finanzia la migliore ricerca scientifica sulle malattie genetiche e, in attesa della lunga maratona televisiva, fino all'8 dicembre, sosterra' la missione di Telethon, con spazi di informazione e altre iniziative di sensibilizzazione che vanno dal cinema al fumetto. Nella sezione Fumetto, che si ispira ai 70 anni di Batman, Immaginario Festival presentera' l'iniziativa "Il mondo dei fumetti al fianco della ricerca": alcuni famosi vignettisti italiani del calibro di Sergio Staino, Altan, Silvia Ziche, Mauro Biani e Francesca Fornario hanno offerto quest'anno la propria collaborazione a Telethon mettendo al collo dei loro personaggi la sciarpa rossa del ventennale e facendoli diventare testimonial d'eccezione per la campagna di reclutamento dei volontari Telethon. Grandi nomi, dunque, che si aggiungono ai maestri del pennello gia' ospiti dell'Immaginario festival: Lorenzo Mattotti, Gabriele Dell'Otto, Simone Bianchi e Claudio Castellini. "Essere e eroi e supereroi: da Ulisse a Batman" e' il tema dell'edizione 2009 del Festival dell'Immaginario, un contesto ideale per dare spazio anche agli eroi che vivono quotidianamente con una malattia genetica. Cosi', nelle giornate del Festival, sara' quotidianamente proiettato "Come foglie al vento", il cortometraggio Telethon di Paolo Malgrati, che racconta la storia intensa di un giovane artista comasco affetto da distrofia facio-scapolo-omerale, una malattia genetica, purtroppo ancora senza una cura che non gli ha impedito di sviluppare la sua grande passione per la pittura e il disegno. La distrofia facio-scapolo-omerale e' una delle 6.000 malattie genetiche conosciute su cui Telethon finanzia la ricerca per arrivare ad una cura. Condividi